La Stampa - Consultazione Archivio

Telecomunicazioni, c'è l'authority ORGANISMI DI GARANZIA Voti incrociati tra Ulivo e Polo per la nomina degli otto componenti Telecomunicazioni, c'è l'authority Con Mario Lari completa la squadra di controllo ROMA. E' nata l'Autorità per tv e telecomunicazioni, l'organismo plurabstico di garanzia che dovrà fra l'altro verificare le posizioni dominanti nel settore. Puntualmente, come previsto dal calendario, Camera e Senato ne hanno eletto gb otto componenti con b sistema di voti incrociati: l'Ubvo ha votato i quattro candidati del Polo, che ha fatto l'inverso. Rimasta a bocca asciutta, dopo che Sbvio Berlusconi pareva disponibde a concederle uno dei posti in quota all'opposizione, la Lega - che si è astenuta insieme aba Rete e ai socialisti del «Si» protesta contro «b meccanismo spartitorio, che serve solo a soddisfare gb interessi di parte e quebi di pobtici trombati», denuncia b senatore del Carroccio Roberto Castebi. Il riferimento è ad alcuni parlamentari ed ex parlamentari finiti neh'importante organo, sul quale si erano appuntati anche dei malumori pidiessini e verdi. Perplessità poi rientrate davanti a una nuova, più equbibrata configurazione debe due commissioni. Neba seconda, che si occupereà di «Servizi e prodotti», fa parte l'onorevole Giuseppe Gargara, che con ciò lascia b posto di responsabbe Giustizia del Ppi, facendo cosa gradita al Pds che, per bilanciarlo, ha spostato in questa squadra Paola Manacorda, presidente di «Reseau», esperta di sistemi telematici. In quota Polo, Antonio Pbati, direttore deb'Istituto di Economia dei media deba Fondazione Rosselli, indicato da Fi, e Alfredo Meocci, ex parlamentare del Ccd, vicino a Pierferdmando Casini. Deba prima commissione «Reti e strutture», più rilevante da un punto di vista economico politico, faranno invece parte per l'Ulivo Vincenzo Monaci, presidente deba Eds Itaba (società informatica creata da Ross Perot), indicato da Bifondazione Comunista, e b diniano Silvio Traversa, ex segretario generale deba Camera. Per b Polo, Mauro Bevbacqua, ingegnere esperto di telecomunicazioni, già membro del cobegio sindacale di varie società del gruppo ex Stet, con Mario Lari, «new entry» deh'ultima ora. In realtà personaggio ben conosciuto nell'ambiente: per 40 anni una debe eminenze grigie della Rai democristiana. Daba Direzione tecnica, nel 1990, in piena «pax televisiva» ha elaborato b piano debe frequenze tuttora in vigore, che la nuova riforma del sistema televisivo dovrebbe modificare. Ex de, entra neb'Autorità in quota Polo: b suo nome è stato fatto da Gianni Letta nella riunione notturna che, dopo varie incertezze, ha finalmente definito la quaterna del centrodestra, scalzando b candidato di Rocco Buttigbone: che tuttavia «gradisce» anche Lari. Im.g.b.]