Kolyvanov-Baggio, 4 schiaffi a Fascettii

Kolyvanov-Baggio, 4 schiaffi a Fascettii A BOLOGNA I rossoblu battono e sorpassano il Bari che aveva saputo rimontare dallo 0-2 al 2-2 Kolyvanov-Baggio, 4 schiaffi a Fascettii Due doppiette risolvono una sfida ricca di emozioni BOLOGNA. Tre giorni per cambiare il volto di una stagione: domenica il colpaccio di S. Siro e ieri il sofferto 4-3 sul Bari per due successi consecutivi che lanciano il Bologna al 10° posto alla pari con il Vicenza. Ulivieri, quest'anno, non era mai salito tanto in alto. A far febee il tecnico toscano ci ha pensato proprio il suo scomodo gioiello, Roberto Baggio, schierato nonostante i dubbi della vigilia per un leggero infortunio, e a segno con una doppietta decisiva al pari di quella firmata da Kolyvanov. Il Bari rinuncia a Garzja e Mazinga, allo squalificato De Ascentis e congela la partita tenendo bene palla a centrocampo, anche perché i bolognesi sembrano piuttosto titubanti, pallida copia dei giustizieri dell'Inter. E invece un affondo improvviso di Kolyvanov, lanciato da Paganin, regala al 16' il vantaggio ai padroni di casa: il destro da posizione angolata sorprende Mancini sul primo palo. Il Bari riprende la danza piuttosto lenta e prevedibile e il Bologna potrebbe raddoppiare con Magoni, che tutto solo spara sul portiere in uscita. Ci riprova Kolyvanov alla mezzora, ma il destro dal limite è altissimo. Il raddoppio è nell'aria e arriva al 36' su rigore concesso per un fallo, molto contestato dai baresi, di Sala su Kolyvanov. La trasformazione di Baggio è impeccabile: per il numero 10 è il settimo rigore stagionale. Sembra fatta, ma un attimo di disattenzione costa al Bologna 1' 1 -2: da distanza ravvicinata tira Bressan, la deviazione decisiva è di Mangone. In chiusura di tempo Ingesson fa tremare Sterchele, che risponde però molto bene al destro improvviso in mischia. Si riprende e Guerrero, appena entrato a rilevare Allback, spara alto da fuori. Il Bari insiste e raggiunge il meritato pareggio al 13' con una gran punizione dal limite di Volpi che batte Sterchele forse in ritardo. Baggio non è in buona giornata e il gioco ne risente; anche il centrocampo del Bologna subisce la supremazia degli avversari. Reclama un rigore l'ex Codino al 20', ma il Bari prende sempre più coraggio. Proprio nel momento peggiore per gli emiliani, mentre il Dall'Ara comincia a spazientirsi, ecco la svolta: Andersson, di testa, fa la torre e Baggio insacca al volo di sinistro. I pugliesi accusano il colpo. Mangone colpisce la traversa (12° legno stagionale per il Bologna) e sul prosieguo dell'azione Kolyvanov sigla il 4-2 con un preciso rasoterra di destro. E' il trionfo. Ulivieri richiama Baggio e lo stadio esplode in un boato proprio mentre tecnico e fantasista si abbandonano a un abbraccio che sancisce la pace dopo le polemiche. Il gol di Bressan (deviazione su tiro di Guerrero) rimette i brividi addosso ai padroni di casa. Ma nei 4' di recupero non capita più nulla. [f. cer.] BOLOGNA (3 43) STERCHELE 5.5 PAGAN IN 6 TORRISI 6 MANGONE 6 PARAMATTI 6 CRISTALLINI 5.5 MAGONI 5 MAROCCHI 6 BAGGIO R. 6.5 (38' s.t. NERVO) s.v. ANDERSSON K. 5 KOLYVANOV 6.5 (48' s.t. PAVONE) s.v. 4 BARI (4-4-2) All.: ULIVIERI MANCINIF. 6 SALA 6 DE ROSA 6.5 NEQROUZ 6 MANIGHETTI 6.5 BRESSAN 6.5 VOLPI 7 (38' s.t. MARCOLINI) s.v. INGESSON 6.5 ZAMBROTTA 7 (30' s.t. OLIVARES) s.v. ALLBACK 5 (1' s.t. GUERRERO) 6 DOLL 6.5 All.: FASCETTI 6.5 3 Arbitro: CESARI 6 Reti: p.t.: 16' Kolyvanov, 36' Baggio R. (rig.), 40' Magoni (autogol), s.t.: 13' Volpi, 32' Baggio R., 36' Kolyvanov, 45' Bressan. Ammoniti: Marocchi, Doli, Sala, Manighetti. Spettatóri: paganti 3.287, incasso 154.820.000, abbonati 26.976, quota abbonati 820.732.757. Baggio quota

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