Italiano assunto in nero da islamici di A. P.

Italiano assunto in nero da islamici Genova: multati i datori di lavoro Italiano assunto in nero da islamici GENOVA. I titolari marocchini di una «macelleria musulmana» in via della Maddalena, nel centro storico, davano lavoro, in nero, ad alcuni dipendenti tra cui un genovese di mezza età che, da tre anni in attesa della pensione di invahdità, come dice lui stesso, non sapeva più come fare ad andare avanti. L'«abusivo» italiano, figura inconsueta in un panorama sociale che vede di solito i cittadini marocchini in posizione lavorativa «irregolare», è stato scoperto nel corso di un controllo di polizia sulla situazione del negozio, i cui gestori hanno subito una valanga di contravvenzioni, per un totale di circa 27 milioni. Sarebbe stato il dipendente a chiedere di non essere messo in regola. «Continuo a lavorare qui - dice Giovanni 0., 56 anni, ex macellaio - aspetto la pensione di invalidità perchè soffro d'asma, ma non arriva e che devo fare per mantenere la mia famiglia?». Hamid, 34 anni, e la moglie Naima, 30, in Italia dall'85, con due figli piccoli, sono i titolari della macelleria dall'ottobre '97. La presenza di un dipendente italiano esperto è stata molto utile. Hamid spiega che si vendono solo «bestie piemontesi» acquistate da allevatori segnalati da Giovanni, [a. p.]

Persone citate: Naima

Luoghi citati: Genova, Italia