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Albanesi le vittime dell9esecuzione GIALLO m PESARO Albanesi le vittime dell9esecuzione PESARO. Sono stati quasi certamente identificati i due giovani uomini trovati uccisi a coltellate e semicarbonizzati sul promontorio di Casteldimezzo (Pesaro): si tratta di due cugini albanesi, residenti in Romagna. A riconoscere Leno Belai, 22 anni, e il cugino (il nome non è ancora noto) sono stati alcuni parenti che nei giorni scorsi avevano denunciato la scomparsa dei due ragazzi. L'identificazione è avvenuta attraverso le fotografie di Belai - il volto era ancora abbastanza riconoscibile - mostrate ai familiari e grazie ad altri elementi raccolti dagli investigatori. Leno Belai lavorava come bagnino a Cattolica mentre il cugino potrebbe essere entrato nel nostro Paese clandestinamente. In base agli elementi raccolti da polizia e carabinieri prende corpo intanto l'ipotesi di un regolamento di conti nel mondo della prostituzione; un parente dei due giovani uccisi è detenuto in Emilia Romagna per sfruttamento di questa attività. Anche la zona del ritrovamento dei cadaveri aveva fatto ipotizzare fra gli altri questo filone di indagine, dopo il ritrovamento accanto ai corpi di una monetina albanese scivolata dalle tasche delle vittime. [Ansa]