LA CERIMONIA ASSASSINA di Gabriele Romagnoli

LA CERIMONIA ASSASSINA LA CERIMONIA ASSASSINA QHUNTSVILLE UESTA è la cronaca della cerimonia assassina celebrata il giorno 3 febbraio 1998 dallo Stato del Texas, con il sacrificio della vita di Karla Faye Tucker, detenuta numero 777. Dall'alba al tramonto di questo martedì 3 febbraio 1998 abbiamo assistito, su un prato di satelliti e antenne, allo svolgersi del rito letale, informati dal cortese portavoce della prigione, Larry Fitzgerald, della sua attuazione minuto per minuto. Alle 6,30 della sera (luna e 30 in Italia) l'ultima riga di questo nero messale. Il portavoce della prigione esce e annuncia: «L'esecuzione è avvenuta». Credo esista un fascino perverso in questo evento, che rende impossibile staccare gli occhi da un racconto già visto e sentito: il fascino di un rito unico, con cui l'uomo programma il solo avvenimento su cui non ha alcun potere di controllo, la morte, e legittima la sola condotta che non ha giustificazione, l'omicidio. Gabriele Romagnoli CONTINUA A PAG. 9 PRIMA COLONNA i

Persone citate: Faye Tucker, Larry Fitzgerald

Luoghi citati: Italia, Texas