Respinto l'ultimo appello per salvare Karla

Respinto l'ultimo appello per salvare Karla Texas, no alla richiesta di grazia: è improbabile che il governatore Bush conceda un rinvio di 30 giorni Respinto l'ultimo appello per salvare Karla La Tuckergià trasferita nel carcere della morte, questa sera Vesecuzione HUNTSVJXLE. Alle otto del mattino la commissione che doveva decidere sulla richiesta di grazia o riduzione della pena a Karla Faye Tucker, condannata a morte per un duplice omicidio commesso con uso di piccone nel 1983, ha detto no. Come aveva fatto per 16 volte l'anno scorso, senza mai un dubbio. Il parere dei 18 votanti, se negativo, è vincolante. Il governatore Bush può, al massimo, protrarre l'agonia, concedendo una proroga di 30 giorni prima dell'esecuzione. Resta ancora aperta la porta dell'appello alla Corte Suprema, perché fermi l'iniezione letale dichiarando incostituzionale la legge del Texas sulla clemenza. Dunque, una via impossibile. L'esecuzione è fissata per oggi alle sei di sera a Huntsville, una di notte in Italia. La donna ha ricevuto ieri le ultime visite. Gli abolizionisti preparano intanto i consueti rituali a base di candele, canzoni e marce silenziose. SERVIZI A PAG. 7

Persone citate: Bush, Faye Tucker

Luoghi citati: Italia, Karla, Texas