Kippenberger e Minimalia

Kippenberger e Minimalia LE MOSTRE Kippenberger e Minimalia TORINO. Castebo di Rivoli. «Martin Kippenberger - Respektive 1997-1976». Proveniente dal Museo d'Arte contemporanea di Ginevra, è la prima retrospettiva dedicata all'opera dell'artista tedesco scomparso prematuramente a 44 anni, uno dei protagonisti dell'arte europea degli ultimi vent'anni, famoso per l'ironia con cui ha sempre rappresentato b banale del nostro quotidiano massificato e i linguaggi aulici del mondo dell'arte. Catalogo Charta. MILANO. Padiglione Arte Contemporanea P.A.C. «Due a tre cose che so di loro. Dall'euforia aba crisi. Artisti a Milano negli Anni 80 (fino al 30 marzo). Questa mostra intende disegnare, con opere rigorosamente datate Anni 80, una mappa di come si sono mossi gli artisti a Milano all'interno debe varie correnti e dei vari schieramenti, descrivendo nel contempo le trasformazioni del clima artistico milanese dall'euforia Anni Ottanta all'attuale crisi. Si notano: Roteili, Lodola, Plumcake, Modica, Fogli, Carboni, Xaufamann, Mazzucconi, Arcangelo, Alienti. Catalogo Electa. ROMA. Palazzo delle Esposizioni. «Minimalia. Da Giacomo Balla a...» (fino al 6 aprile). Questa mostra curata da Achille Bonito Oliva mette in evidenza la complessità e l'originalità dell'arte italiana contemporanea: dalle Avanguardie Storiche alle Neoavanguardie, dal Futurismo alla Transavanguardia, al Minimalismo, è possibile ritrovare una linea mediterranea capace di rappresentare le modernità deb'arte italiana. Catalogo Bocca. BRESCIA. Galleria dell'Incisione. «Segni di sogno. Grafica europea del XIX e XX secolo» (fino al 28 febbraio). Il sogno inteso come tutto ciò che trascende la realtà, è da sempre luogo privilegiato dell'espressione artistica, via di accesso alla parte segreta dell'uomo, terreno fertile per quegli artisti che si svincolano dalle realtà si avventurano nel mondo interiore e fantastico. Opere di: Bayros, Ernst, Geiger, Greiner, Goya, Klinger, Jetmar, Kompek, Muher, Schwimbeck, Toyen, Vebey, Zander. MILANO. Studio Lattuada. «Luis Maro. Secuencias» (fino al 28 febbraio). La pittura di questo giovane castighano è ricca di suggestioni rinascimentah itahane, e si può definire come una sapiente alchimia che combina abilità cromatica e un disegno virtuoso e raffinato. MILANO. Società farmaceutica Bayer. «Vasi da farmacia delle collezioni Bayer» (fino al 30 marzo). La raccolta comprende ceramiche rare con le caratteristiche tipologie dei contenitori da farmacia, dalle chevrettes alle albarelle, alle bottiglie, produzioni in maiolica dai XV al XVIII secolo. ROMA. Galleria Bigiarelb. «Tiffany a Roma» (fino al 28 febbraio). Il celebre argentiere, iniziò il suo lavoro nel 1837 a New York e influenzò lo stile Liberty. In questa mostra sono esposti gioielli e oggetti di grande eleganza destinati a dare immagine alla vita dei suoi clienti. NAPOLI. Studio Mora. «Libero De Cunzo» (fino al 10 marzo). Questo sensibile fotografo, ha dedicato, al bellissimo sito delle vigne San Martino a Napoli, una serie di fotografie stampate su bromuro d'argento. Marisa Vescovo