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Ciampi: sull'euro esami eguali per tutti Un'altra giornata di voci critiche, da Waigel agli olandesi, sulla nostra ammissione Ciampi: sull'euro esami eguali per tutti E Santer esclude «richieste speciali»per lltalia ROMA. Il prossimo Dpef (Documento di programmazione economica e finanziaria) rafforzerà la posizione dell'Italia rispetto alla moneta unica, e confermerà gli straordinari risultati che abbiamo raggiunto su inflazione, deficit e crescita: lo sostiene il ministro del Tesoro, Ciampi, che non vuol sentir parlare di esami. «Non ci sono richieste nuove all'Italia, non ci sono richieste speciali per la sola Italia» spiega da parte sua il presidente della commissione europea Santer, dopo che il commissario agli Affari Monetari europei, Yves Thibault de Silguy, in un'intervista al «Corriere della Sera» ha chiesto chiarimenti sui conti italiani per il '99. E il ministro tedesco Theo Waigel: «Sui conti dell'Italia ci sono alcune questioni da chiarire», mentre il leader liberale olandese Bolkestein minaccia un voto contrario alla partecipazione italiana, «perché il debito non scende in modo convincente». Lepri A PAG. 5