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MUSICA MODERERA AL PANNUNZIO MUSICA MODERERA AL PANNUNZIO La musica nel XX secolo e il suo fermento di fenomeni inediti, estetici e storico-sociologici. Una full-immersion nella storia del pentagramma in questo secolo è proposta al Centro Pannunzio (tel.812.30.23) dove si è avviato un corso sulla «Scena musicale nel XX Secolo: musica contemporanea e nuova musica». Lo stage, condotto dalla docente Lidia Palomba e sottotitolato «Come ascoltare per capire la musica del nostro secolo», si svolge lunedì alle 18 il 2, 9, 16 e 23 febbraio Procedendo ad una ricognizione entro il contraddittorio panorama musicale del XX secolo, si spazierà nella fenomenologia dei suoi aspetti, teorici, compositivi ed esecutivi. Un percorso di difficile lettura, tra crisi della tonalità, portata ad estreme conseguenze con la musica dodecafonica, e molteplicità di sistemi «linguistici» e codici che caratterizzarono la scena musicale europea. E ancora, tra radicalizzazione della ricerca stilistica e ufficializzazione delle avanguardie. Percorso interessante, tra sonorità diverse, scandito a tappe tematiche. Si comincia con «la rottura con la tradizione e la ricerca del nuovo» fino alla ricognizione delle avanguardie musicali, delle tendenze progressiste, messe a confronto con quelle che caratterizzarono le altre arti. Si parlerà poi di «processo di revisione radicale del linguaggio», di dissoluzione tonale e di espressionismo, per approdare «alla musica espresionista e all'allucinazione drammatica». Non mancheranno cenni alla scuola di Vienna: da Schònberg a Webern e Berg e alla «ricerca frenetica della libertà nel sistema seriale dei dodici suoni». [s. fr.]