Alternative all'istruzione «ufficiale»

Alternative all'istruzione «ufficiale» Sul mercato ne esistono molti altri, ma è sempre bene informarsi sulla loro serietà Alternative all'istruzione «ufficiale» Presentiamo sei tra gli enti formativi più noti Gli enti formativi offrono corsi di orientamento e aggiornamento professionale, aiutando l'inserimento lavorativo dei giovani e insegnando loro la «cultura del lavoro». Ecco, in breve, le loro caratteristiche e le materie d'insegnamento. CN0S.FAP. Il Centro nazionale Opere Salesiane-Formazione Aggiornamento Professionale offre la possibilità di qualificarsi rapidamente per il mondo del lavoro ai giovani che decidono di abbandonare gli studi dopo la licenza media. In Piemonte ha 9 centri, vi lavorano circa 200 operatori che seguono 3 mila utenti; opera in convenzione con la Regione, con l'Unione Industriale e l'Api, con le amministrazioni locali e le aziende. Offre corsi di industria meccanica, elettromeccanica, elettronica, automazione e impiantistica; prestampa convenzionale e digitale, stampa offset; grafica multimediale, comunicazione visiva; terziario (office automation, informatica); artigianato. I corsi che trovano più facilmente uno sbocco occupazionale sono quelli di meccanica e automazione. Numerose le richieste nel settore grafico. Informazioni: Cnos.Fap, v. Maria Ausiliatrice 32, tel. 521.25.68. CIOFS PIEMONTE. Il Centro Italiano Opere Femminili Salesiano promuove e coordina iniziative e attività nel contesto delle pari opportunità, con finanziamenti prevalentemente pubblici (Regioni, ministeri, FSE). Segnaliamo, per le ragazze con licenza media inferiore, un corso per operatore dell'abbigliamento (2400 ore in due anni) e uno per addetto ai lavori d'ufficio (2400 ore in 2 anni). Per le giovani che abbiano frequentato il primo biennio superiore c'è il corso per addette ai lavori d'ufficio-automazione d'ufficio (1 anno, 1200 ore con stage in azienda). La qualifica che offre maggiori sbocchi occupazionali è la prima (70% delle allieve). L'accesso ai corsi è gratuito. Informazioni: Ciofs, p.zza Maria Ausilatrice 35, tel. 43.65.132. CASA DI CARITÀ' ARTI E MESTIERI. E' l'ente di formazione professionale dell'Unione Catechisti e dei Fratelli delle Scuole Cristiane, fondato nel 1925 dal Venerabile Fratel Teodoreto su ispirazione di Fra Leopoldo Musso. L'istituto ha sedi a Torino (corso Brin 26, tel. 22.16.781; corso Trapani 25, tel. 38.25.206; Città dei Ragazzi, strada Traforo del Pino 67, tel. 89.80.259), Grugliasco (via Perotti 94, tel.78.03.019), Ivrea (Isap, via Piave 11, tel. 0125/64.12.38). L'ente si occupa di formazione professionale dopo la scuola dell'obbligo e post-qualifica con corsi diurni e preserali nei settori: industria metalmeccanica, elettromeccanica, informatica industriale ed automazione industriale; terziario (servizi di informatica gestionale); artigianato: abbigliamento (Magda de Lazzari); sociosanitario (attività di erogazione di servizi socio-assistenziali). Ci sono ancora corsi biennali diurni e post qualifica, triennali preserali e annuali preserali (con un salario di 4 mila lire l'ora). La frequenza ai corsi è gratuita. Secondo i dati forniti dell'Ente formativo lo sbocco occupazionale che offrono queste qualificazioni professionali è molto elevato, attestandosi, in alcun casi, intorno al 90% degli iscritti. Impegno di forze sociali, sindacati e congregazioni religiose Sostegno ai casi di emarginazione Previste anche borse di studio

Persone citate: Leopoldo Musso

Luoghi citati: Città Dei Ragazzi, Grugliasco, Ivrea, Piemonte, Torino