BEATERS LIVE! di Paolo Ferrari

BEATERS LIVE! ON STAGE BEATERS LIVE! Paolo Belli blues Surf punk al Paso TRA locali pubblici, circoli e centri sociali, il tessuto di Torino e provincia offre un ampio ventaglio di opportunità live. Ne scaturisce un traffico intenso di gruppi e artisti cbe si incrociano lungo le nostre strade per scambiarsi i palchi. Nonché i camerini: spesso e volentieri le band si scambiano messaggi dalle pareti dei backstage, chat line in muratura. Bazzicano volentieri in zona gli Afterhours di Manuel Agnelli. Il loro rock piace perché bada al sodo, non è ruffiano, graffia e accarezza con quel pizzico di elegante perversione che molti colleghi cercano invano. Il ritorno del gruppo milanese si consuma al Sueno di Ivrea (info 0125/615.864) venerdì 30. Riempipista per eccellenza, i Subsonica sono in stato di grazia. Questa volta tocca al Gabrio di via Revello 3 ospitare la ritmica gang di Max Casacci e di Boosta, gente dalle alchimie sonore così moderne e cosmopolite che pure Londra non ha potuto fare a meno di drizzare le orecchie, quando messer Ricciardone-dj ne ha propinato i remix dalla consolle del Monarch. In attesa che la loro spaghetti-jungle diventi materiale export, i Subsonica infiammano sabato 31 la sala del centro sociale, non prima delle 23. Reduci da un tour trionfale, tornano anche Giuliano Palma & The Blue Beaters, ovvero l'orchestra rock steady, ska e reggae per eccellenza. Cover band composta da Casino Royale e Africa Unite, con l'aggiunta di «Zorro» Silvestri, la formazione più amata dal pubblico femminile garantisce uno show perfetto, quasi due ore di danze sfrenate sui ritmi in levare di classici giamaicani firmati Ken Boothe, Horace Andy, Abyssinians, Blues Busters, ma. non solo, poiché neila rete cascano anche Temptations, Stylistics e Deep Purple. L'appuntamento con il «King» e la sua corte è al Barrumba domenica 1° febbraio. Si suona dopo le 23,30, ingresso con consumazione 15.000 lire. Francesco Bruno ha un palmarès di autore e chitarrista di tutto rispetto, già al servizio di Edoardo Bennato, Teresa De Sip e Tony Esposito. Il suo concerto di venerdì 30 al Magazzino di Gilgamesh (piazza Moncenisio 13b, inizio alle 22, informazioni al 749.2801) rientra nella rassegna di musica etnica allestita dalla romana Compagnia Nuove Indye. Lo stesso locale abbraccia mercoledì 4 Tolo Marion, e ne ha ben donde: il chitarrista italiano ha appena ricevuto dalle mani della famiglia Hendrix, a New York, il premio relativo alla «Jimi Hendiix Electric Guitar Competition», il cui prestigio non richiede commenti. A proposito di New York, il Folk Club ospita, venerdì 30, David Massengll, esponente di prestigio del Village, che percorre degnamente il solco tracciato da Bob Dylan e Woody Guthrie. S'inizia alle 21, prenotazioni al 537.636. Più incline al rhythm'n'blues, Paolo Belli è di scena giovedì 5 al Mamy Blues di via Reggio 13c, supportato dagli 011 Per Chi Chiama Da Fuori. El Paso continua a sparare cannonate internazionali. Sabato 31 è protagonista la scena surfpunk canadese, con Duotang e Bancheros. Giovedì 5 tocca al punk tout court dei Portobello Bones, provenienti, a dispetto del nome, dalla Francia. In via Passo Buole 47 non si suona prima delle 23,30. Paolo Ferrari Giuliano Palma óc The Blue Beaters sono m concerto al Barrumba domenica 1° febbraio

Luoghi citati: Africa Unite, Francia, Ivrea, Londra, New York, Torino