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Braggiotti sbarca in Lazard Ieri la firma Braggiotti sbarca in Lazard MILANO. Si dividerà tra New York e l'Europa, dove dovrà sviluppare, fatta eccezione per Francia e Gran Bretagna, le attività di Lazard Frères nella corporate finance. A poco più di un mese dal suo addio a Mediobanca (lo strappo con l'amministratore delegato Vincenzo Maranghi si consumò il venerdì 19 dicembre, alla vigilia della sua partenza, con famiglia, per le vacanze di Natale in Usa), Gerardo Braggiotti ha trovato una nuova casa al 121 di Boulevard Haussmann. Il golden boy raggiunge così, in qualità di nuovo partner giovane, Antoine Bernheim, storico partner della casa parigina, presidente delle Generali nonché suo grande «estimatore». Dal primo marzo, come ha spiegato ieri il presidente Michel DavidWeil, Braggiotti entrerà in qualità di socio nelle controllate di Parigi, Londra e New York e sarà vicepresidente della casa madre parigina. Le sue aree di intervento si concentreranno in Italia, Svezia e Germania, ma egli avrà anche il compito di sviluppare la presenza in altri Paesi dove Lazard è poco presente, ad esempio la Spagna. Elogiandone il grandissimo talento di banchiere d'affari, David-Weil ha ieri aggiunto «Ci rallegriamo che il caso abbia messo Braggiotti sul nostro cammino», sottolineando come le ultime nomine - oltre a Braggiotti cinque nuovi partner francesi, tutti quarantenni - indichino il «disegno» di un ricambio generazionale e lo sforzo per una maggiore integrazione delle tre banche d'affari. Braggiotti Braggiotti