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Eltsin; non mi ricandiderò e il governo non si tocca «Cernomyrdin confermato anche per il 1999» Eltsin; non mi ricandiderò e il governo non si tocca MOSCA. Boris Eltsin ha escluso ieri, ancora una volta, di aver intenzione di ripresentarsi alle prossime presidenziali del luglio 2000. E ancora una volta i suoi collaboratori più diretti sono stati i primi, naturalmente senza mettere in dubbio la sincerità delle sue parole, a ricordare che a oltre due anni dalla scadenza è presto escludere un nuovo mandato del primo Presidente della Russia postcomunista. La Costituzione del 1993 prevede un massimo di due mandati presidenziali. Eltsin è stato eletto nel 1991 e rieletto nel 1996. Nella solenne cornice del Cremlino, paterno e sorridente davanti alle telecamere, il Presidente russo - 67 anni domani - ha approfittato di una cerimonia di premiazione di giovani giornalisti per fare il suo annuncio: «Non violerò la Costituzione e non mi candiderò per un terzo mandato, lascerò spazio ai futuri candidati», ha scandito, bonario. «E' una questione che preoccupa la nostra società, ma io non violerò la Costituzione», ha ancora voluto precisare. Il Presidente ha inoltre fatto sapere che intende mantenere in carica il governo presieduto da Viktor Cernomyrdin anche per il 1999 e l'unico cambiamento potrebbe essere la sostituzione «forse di uno-due ministri». Il leader ha aggiunto che il governo ha lavorato in condizioni difficili e che «bisogna stabilizzarlo». «Se cadrà l'attuale governo, avremo risultati negativi», ha proseguito Eltsin, che ha comunque criticato l'esecutivo il quale non è riuscito a pagare pienamente gli stipendi arretrati a tutti quelli che ne avevano diritto; «in futuro bisogna gestire meglio i governatori e le regioni», ha concluso. [Ansa]