Interrogato Pacini Battaglia

Interrogato Pacini Battaglia IH SVIZZERA Interrogato Pacini Battaglia MILANO. Potrebbe aver parlato anche di vicende collegate all'inchiesta bresciana sui suoi rapporti con D'Adamo, Di Pietro e Lucibello il banchiere italo-svizzero Francesco Pacini Battaglia durante il suo interrogatorio svoltosi ieri a Bellinzona. Lo ha detto il suo avvocato, Rosario Minniti. Minniti però non ha partecipato al colloquio del suo assistito con il Procuratore Federale Carla Del Ponte, che l'aveva convocato nell'ambito di un'indagine avviata in Svizzera sui conti della ex banca Karfinco, della quale Pacini era proprietario. Pacini è stato ascoltato su rogatoria presentata dalla Svizzera all'Italia dopo che in suo possesso sono stati trovati un appunto con una novantina di conti correnti bancari e altre annotazièSf?Secondc?Minniti, Pacini «ha uria gran voglia di parlare perché comincia a trovare interlocutori». Il banchiere, che è stato assistito in Svizzera dai suoi avvocati elvetici, è detenuto nel carcere milanese di Opera nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti al Nord delle ferrovie. Il gip milanese Maurizio Grigo ne ha disposto l'altro ieri la consegna temporanea alle autorità giudiziarie elvetiche. Ieri è stato accompagnato sotto scorta al confine italo-svizzero di Chiasso e consegnato agli agenti della polizia svizzera che, a loro volta, l'hanno portato a Bellinzona. Il rientro ad Opera era previsto in serata. [Ansa]

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