Svolta per i giornalisti La Fnsi cambia statuto

Svolta per i giornalisti La Fnsi cambia statuto Il segretario: il sindacato anticipa la legge Svolta per i giornalisti La Fnsi cambia statuto RICCIONE. La Fnsi, il sindacato dei giornalisti italiani, ha un nuovo statuto: lo ha approvato la sessione straordinaria del ventiduesimo congresso svoltosi a Riccione. La novità, che ha fatto parlare di una vera e propria «svolta», è rappresentata dalla creazione di due nuove categorie: il «giornalista professionale» e il «giornalista collaboratore», che fanno cadere la divisione tra professionisti e pubblicisti. In sostanza, giornalisti «professionali» saranno gli attuali professionisti e tutti quei pubblicisti che dalla professione ricavano la parte prevalente del loro reddito. Tra le altre modifiche figura la sostituzione del segretario nazionale con il segretario generale che sarà eletto dal Congresso. All'interno della giunta, verrà inoltre istituita una segreteria composta da tre giornalisti professionali e un giornalista collaboratore con la qualifica di vice segretari generali aggiunti. Nella mozione finale del congresso, il sindacato «rivendica dal governo e dal Parlamento l'attuazione in tempi rapidi di un processo riformatore del mondo dell'informazione specie per quanto riguarda il sistema radiotelevisivo pubblico e privato e l'editoria, colpita da una grave crisi che negli ultimi anni ha determinato l'espulsione dalle redazioni di migliaia di giornalisti». Il segretario della Fnsi, Paolo Serventi Longhi, commentando la riforma dello statuto, afferma che «in assenza di una riforma seria della legge istitutiva sull'Ordine, il sindacato ipotizza una strada che supera le barriere fissate dalla legge tra giornalisti professionisti e pubblicisti che svolgono a tempo pieno la professione. La svolta di Riccione rappresenta un momento alto nella vita recente del sindacato che deve affrontare la crisi più grave nella storia del giornalismo». [Ansa]

Persone citate: Paolo Serventi Longhi

Luoghi citati: Riccione