Ammazza il figlio appena nato di M. O.

Ammazza il figlio appena nato Ragazza a Bologna Ammazza il figlio appena nato BOLOGNA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Partorita di notte, nel bagno, di nascosto da tutti, e subito gettata dalla finestra da una madre troppo giovane e spaventata per accettarla. Era una bella bambina di oltre tre chili, già interamente formata, cresciuta nel ventre di una madre che l'ha rifiutata fin dall'inizio. Nessuno in casa e in paese sapeva che A. M., una ragazza di 18 anni, compiuti in dicembre, fosse rimasta incinta. Per nove mesi la giovane ha nascosto a tutti il suo dramma, diventato tragedia al momento del parto. Il nuovo caso di un neonato rifiutato e ucciso ha per teatro Sant'Agata Bolognese, 5600 anime. Il cadaverino è stato trovato a mezzogiorno nel cortile del bar centrale, lo stesso su cui si affacciano le finestre della casa della ragazza. A trovarlo è stato un addetto alla fornitura delle bibite del bar. Il corpicino era adagiato sopra una cassetta di bottiglie vuote di Campari, la sua prima ed unica culla. Era un po' sporca di sangue ed aveva il cordone ombelicale ancora intatto. Secondo il medico legale Anna Maria Vercelli, al momento della nascita la bambina era in buona salute e ben formata. Ha fatto un volo di due metri: potrebbe essere anche sopravvissuta all'impatto con la cassetta di bottiglie vuote, ma non è riuscita a difendersi dal freddo pungente della notte. Una breve indagine dei carabinieri ha portato presto ad A. M. : per i primi accertamenti è stata condotta in caserma, poi la giovane è stata arrestata per omicidio volontario aggravato. «Sembrava disorientata, quasi assente», riferiscono gli inquirenti. Il provvedimento si è poi trasformato in arresto ospedaliero. La ragazza è ora ricoverata in un reparto di ginecologia, dove saranno verificate le sue condizioni fisiche e psicologiche. A M., 4° anno in istituto professionale, ha partorito al termine dei nove mesi di gravidanza nel bagno di casa: ha cercato di non urlare, sopportando il dolore. Appena nata, ha preso la bimba in mano e l'ha gettata dalla finestra. Possibile che nessuno si sia accorto del suo stato? Risponde una vicina di casa: «E' di corporatura robusta, è riuscita a nascondere la gravidanza, [m. o.]

Persone citate: Anna Maria Vercelli

Luoghi citati: Bologna