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Le bustarelle hard di Tokyo Le bustarelle hard di Tokyo Si dimette il ministro delle Finanze TOKYO. Il ministro delle Finanze giapponese Hiroshi Mitsuzuka è stato travolto da imo scandalo a base di bustarelle - sotto forma di intrattenimenti a luci rosse, lauti banchetti e sessioni di golf - intascate da dipendenti del Ministero delle Finanze. Dopo l'arresto di due dirigenti del ministero, l'opposizione ha chiesto a gran voce e ottenuto le dimissioni di Mitsuzuka. Ma questa volta, al coro di critiche si sono uniti anche deputati del Partito liberaldemocratico al governo, e gli alleati che sostengono la coalizione dall'esterno. La priorità assoluta del governo è ora l'approvazione del bilancio straordinario comprendente le misure per il rilancio dell'economia e gli sgravi fiscali di 2 mila miliardi di yen (28 mila miliardi di lire). L'Ldp non può permettere che il piano venga intralciato dal nuovo scandalo e allo stesso premier Ryutaro Hashimoto non è restato che avallare la decisione. Ieri Koichi Miyagawa, 53 anni, capo del dipartimento verifiche finanziarie del Mof, e Toshimi Taniuchi, 49 anni, suo vice, in cambio di informazioni su do¬ ve e come le verifiche alle banche Asahi, Sanwa, Daiichi Kangyo e Hokkaido Takushoku si sarebbero svolte, hanno ammesso di avere ricevuto un totale di circa 9,3 milioni di yen (130 milioni di lire) sotto forma di cene in locali a luci rosse e giornate di golf. Le cene a luci rosse con cui le banche hanno corrotto ispettori del ministero delle Finanze avevano luogo in un nuovo tipo di locale chiamato «Nopan shabu-shabu» (Nopan significa «senza mutande»). Lo «shabu-shabu» è un piatto tipico di carne che vie- ne cucinata dai commensali, riproposto per l'occasione con servizio di cameriere senza biancheria intima pronte a deliziare i clienti con le loro premure. Al Nopan in particolare, l'acqua minerale e gli alcoolici pendono dal soffitto in modo che quando la cameriera serve da bere, i clienti possano godere di uno spettacolo aggiuntivo non indicato nel menù. Il conto si aggira intorno alle 400 mila lire a persona, di cui due terzi per le vivande ed un terzo di mancia per il «servizio». Il locale in questione è un club privato situato nel quartiere notturno di Shinjuku, di Tokyo, con circa 13 mila soci di cui oltre 12 mila sono dipendenti di istituzioni finanziarie che ne fanno uso per i loro «straordinari» intrattenendo clienti, partner in affari o, come in questo caso, funzionari del Mof. Lo scandalo sta assumendo grandi proporzioni anche per il momento che attraversa il sistema finanziario, già sotto accusa per legami con la malavita ed episodi di malcostume. Il Mof sostengono molti analisti - ha tradito il suo ruolo di «cane da guardia» a difesa dei risparmiatori. I due arrestati erano delegati a valutare la solidità finanziaria di banche, istituzioni analoghe e la mole dei relativi crediti. Proprio all'inizio di gennaio è stata diffusa la stima ufficiale del Mof dei crediti inesigibili nelle mani delle banche: 76,71 mila imbardi di yen. Ma ora il pubblico si chiede quale sia l'attendibilità dell'istituzione e se essa sia una struttura a cui si possano affidare le sorti della riscossa del malandato sistema finanziario del Sol Levante. [Ansa] Cene in locali a luci rosse in cambio di soffiate sulle ispezioni nelle banche Il ministro delle Finanze giapponese Hiroshi Mitsuzuka costretto alle dimissioni ____ ..... . .....