Giorgio Bocca «Violante? Un trasformista» di Giorgio Bocca

Giorgio Bocca «Violante? Un trasformista» Su «MicroMega» Giorgio Bocca «Violante? Un trasformista» ROMA. Il mensile «MicroMega» pubblica sul numero in edicola un articolo di Giorgio Bocca, nel quale si critica il presidente della Camera Violante sia per le «aperture» verso i «ragazzi di Salò» sia per le sue prese di posizione, in terpretate da qualcuno come fa vorevoli a un'amnistia per Tan gentopoli. Bocca, che attribuisce a Violante una («propensione a riproporre il trasformismo italiano», così si rivolge al presidente della Camera: «Non credo che con queste sortite lei renda un servigio al suo partito, che prima si chiamava Pei e ora si chiama Pds. Perché sembrano confermare l'ecumenismo che arriva dalla Terza internazionale: ciò che è illecito se commesso dagli altri diventa lecito se commesso da noi». E dopo aver fatto consi derazioni critiche per Tangente poh, afferma: «Se lei ha fatto le sue sortite per diventare Presi dente della Repubblica, temo che abbia sbagliato». [Ansa]

Persone citate: Bocca, Camera Violante, Giorgio Bocca

Luoghi citati: Roma, Salò