Gli ultrà protestanti si ritirano

Gli ultrà protestanti si ritirano Ulster, i negoziati Gli ultrà protestanti si ritirano LONDRA. Il principio della ricerca con mezzi non violenti della pace in Ulster è prevalso ieri a Londra e il principale alleato dei responsabili degli ultimi attentati contro cattolici innocenti in Irlanda del Nord ha lasciato le trattative multipartitiche. Dopo una giornata di contatti alla Lancaster House di Londra, dove i colloqui di pace si sono trasferiti provvisoriamente, il leader del Partito democratico dell'Ulster (Udp), Gary McMichael, ha annunciato il ritiro spontaneo della sua delegazione per evitare l'affronto di una espulsione che sembrava ormai imminente. In serata la responsabile per l'Irlanda del Nord nel governo britannico, Mo Mowlam, ha spiegato però che la posizione dell'Udp sarà rivista entro settimane, con l'obiettivo di una possibile riammissione. L'Udp è il braccio politico dell'Ulster Freedom Fighters, una importante organizzazione paramilitare protestante che la scorsa settimana aveva ammesso di avere ucciso alcuni innocenti cattolici come «moderata risposta militare» all'omicidio in carcere di Billy Wright, 37 anni, il dirigente paramilitare ucciso il 27 dicembre nel carcere di Maze da detenuti cattolici deU'Irish National Liberation Army. Il ritiro dovrebbe soddisfare i cattolici del «Sinn Fein» di Gerry Adams, che sta penando non poco a trattenere i paramilitari nazionalisti dal compiere attentati di rappresaglia. [Ansa]

Persone citate: Billy Wright, Freedom, Gary Mcmichael, Gerry Adams, Maze

Luoghi citati: Irlanda Del Nord, Londra, Udp, Ulster