Hollywood

Hollywood Hollywood Tutto previsto in due film NEW YORK. Hollywood ha fatto tombola con l'ultimo scandalo sessuale di Bill Clinton: da «Wag the Dog» a «Primary Colors», due film che hanno affrontato per il grande schermo il tema della «presidenza a luci rosse», hanno ricevuto un'inattesa pubblicità quando la finzione cinematografica si è avvicinata ai resoconti dei telegiornali. «Nessun commento. Il nostro è solo un film» ha dichiarato attraverso un portavoce la produttrice di «Wag the Dog» Jane Rosenthal che solo due settimane fa, nel suo palazzo al Dakota, aveva ascoltato Bill Clinton suonare il sax per una platea di divi del cinema. Ma sulle tv e sui giornali nelle ultime ore i paragoni si sono sprecati: «La prossima mossa di Clinton sarà fare guerra all'Albania» ha detto il conduttore della radio Kabc di Los Angeles, rubando una battuta a «Wag the Dog». Ha spiegato in un editoriale sul «Washington Post» il commentatore Richard Cohen: «E' il pretesto che il leggendario "image maker" Conrad Brean, interpretato da Robert De Niro, escogita per distrarre l'opinione pubblica dalle accuse rivolte al Presidente di essersi portato a letto una "girl scout" in visita alla Casa Bianca alla vigilia delle elezioni». Ma non è solo «Wag the Dog», la satira politica scritta da David Mamet e diretta da Barry Levinson sulle assurdità del potere nell'era televisiva, che dividerà ai botteghini i proventi del boom di interesse del pubblico americano sulle avventure sessuali, vere o presunte che siano, dell'inquilino della Casa Bianca. Tra meno di due mesi il regista Mike Nichols spedirà nelle sale il suo irriverente «Primary Colore» in cui John Travolta fa la parte di un governatore che vuole la presidenza ma rischia grosso per il suo debole per le sottane. «Travolta ha adottato molti manierismi di Clinton», ha dichiarato Nichols. I produttori di «Wag the Dog» intanto si fregano le mani: «Non possiamo negare di essere soddisfatti che i telegiornali creino interesse per il nostro titolo», si è azzardato a commentare Mitch Goldman, presidente del marketing per la casa produttrice «New Line». «Wag the Dog» è in distribuzione in 1726 cinema d'America: i suoi incassi ai botteghini sono aumentati rispetto alla settimana precedente. Clinton ha visto il film qualche settimana fa nella sala cinematografica della Casa Bianca. A quanto pare, non gli è piaciuto. [Ansa]

Luoghi citati: Albania, America, Hollywood, Los Angeles, New York