CANCRO, VOLONTARI DI SPERANZA di S. Fr.

CANCRO, VOLONTARI DI SPERANZA CANCRO, VOLONTARI DI SPERANZA Il tema è in questi giorni frequentato da giornali e tivù, tra scoop, notizie ultima ora e «bollettini straordinari della speranza». Ben oltre i clamori della cronaca, l'argomento tumore è, purtroppo, all'ordine del giorno: anche al di là delle variazioni terapeutiche e degli assalti disperati ad ospedali provvisti di somatostatina. Basta una minima informazione per rendersi conto dell'entità di un problema che, spesso, la coscienza collettiva rimuove per paura, disagio, senso d'inadeguatezza. Ma se la malattia rappresenta, per la sua diffusione, un problema sociale, ne derivano necessità, non tutte risolvibili dalle strutture esistenti. L'Anapaca (Associazione Nazionale Assistenza Psicologica Ammalati Cancro), offre una interessante opportunità a chi intende fare del volontariato in questo settore. E' in programma, infatti, dal 4 febbraio, il XXIII «Corso di formazione volontari per l'assistenza psicologica ai malati di tumore e ai loro familiari» che si svolgerà nell'Aula Magna del Mauriziano, dalle 20 alle 22, sino al 25 marzo (tel. 436.03.52). Diversi gli argomenti trattati nelle lezioni, condotte da medici, psicologi e religiosi. La malattia è affrontata in diversi aspetti, a partire dall'«oncologia medica: prevenzione, diagnosi e terapia oncologica», cui seguirà l'appuntamento dedicato agli aspetti psicologici dell'incontro con il malato. Non mancano temi specifici, come le modalità per affrontare con un bambino la perdita del genitore. Le esigenze del malato, la terapia del dolore e le esperienze dei volontari sono altri argomenti in programma. Il corso si concluderà con un colloquio psicologico-attitudinale, preludio all'assistenza, che si svolge in ospedale o nelle abitazioni degli ammalati. [s. fr.]

Persone citate: Cancro