Il killer ci ripensa per amore di D. M.

Il killer ci ripensa per amore Il killer ci ripensa per amore Innamorato della vittima, si pente e fa arrestare gli uomini del clan REGGIO CALABRIA. Quando ha capito che era amato dalla donna di cui si era innamorato ma che gli era stato ordinato di uccidere ha fatto un passo indietro. Le ha chiesto di seguirlo nella fuga. Ma la 'ndrangheta non soffre di amnesie, e per salvare la sua donna e se stesso dalla vendetta dei vecchi compagni di mafia, ha preferito raccontare quello che, in più di dieci anni di affiliazione alla cosca dei Ficara di Reggio Calabria, aveva fatto o di cui era stato diretto testimone. I frutti di questa conversione stanno nell'operazione che la Mobile di Reggio ha fatto ieri notte (19 provvedimenti restrittivi in tutto) ed alla quale è stato dato un nome in codice, «Iris», lo stesso che, tra gli omissis dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip distrettuale copre l'identità del sicario pentito. «Iris» e la sua compagna sono già al sicuro, lontano dalla Calabria. Lui è stato affiliato alla cosca una decina d'anni fa, nel carcere di Reggio Calabria. E dai vertici della cosca era arrivato per lui un ordine, forse non il primo del genere. Occone eliminare quella ragazza. Sa troppe cose e se dovesse dirle in giro sarebbe la fine. «Iris», prima di passare all'azione, decide di pedinare la giovane, poi di incontrarla, poi se ne innamora. Al punto da portare il sicario a prendere la decisione più coraggiosa: lasciare la cosca e fuggire con lei. [d. m.]

Persone citate: Ficara

Luoghi citati: Calabria, Reggio, Reggio Calabria