La Stampa - Consultazione Archivio

Trasferta di sangue a londra La vittima, 29 anni, era nella capitale inglese con un gruppo di medici | Trasferta di sangue a londra Un 'interprete di Modena rapinata e uccisa SAVONA. L'hanno trovata morente lunedì mattina alle 10, a Londra, sul marciapiede di Leander Road, nel sobborgo malfamato di Brixton, mi quartiere a Sud del Tamigi, regno degli spacciatori di eroina e abitato da centinaia di tossicodipendenti, tra cui molti italiani. Roberta (Bettina) Cattani, 29 anni, originaria di Carcare, nell'entroterra di Savona, è morta senza riprendere conoscenza, al King's College Hospital di Londra. Ieri pomeriggio è stata effettuata l'autopsia; solo oggi il coroner di Southwark renderà noti i risultati. Scotland Yard ha aperto un'inchiesta, e non viene esclusa nessuna ipotesi: «Bettina» potrebbe essere stata uccisa per rapina o potrebbe essere stata colta da malore mentre si trovava in auto con persone ancora sconosciute. Questi ultimi hanno scelto la soluzione più facile: abbandonarla nel cuore della Londra più pericolosa e segreta, forse per ritardarne il nconoscùnento. La ragazza, infatti, non aveva più documenti, soldi, carte di credito, macchina fotografica; sul corpo sono stati riscontrati lividi e abrasioni. Scotland Yard sta cercando di ricostmire gh ultimi movimenti di Roberta Cattani. Dipendente dell'Asl di Modena (dove risiedeva da tre anni) in qualità di interprete, era andata a Londra per un convegno medico, con il compito di assistere i sanitari; domenica sera, finiti i lavori, era andata a cena, ospite di mia famiglia indiana che aveva conosciuto a Lagos, in Nigeria dove la madre, Graziella Monaci, ha lavorato come impiegata nell'ambasciata d'Italia. A mezzanotte ha deciso di far ritomo all'albergo, a Eart's Court, nell'elegante quartiere di Kensington. Roberta ha chiamato mi taxi. Da questo momento, shio alle 10 di lunedì mattina, è mistero: 12 ore di silenzio, infranto dall'amica indiana che, dopo averla inutilmente cercata in albergo, e accertato che non era più rientrata, ha subito dato l'allarme alla pohzia. Brixton è lontano da Kensington; di notte, in auto e senza traffico, non basta mezz'ora di viaggio. Perché Roberta è stata trovata sui marciapiedi invasi dai rifiuti di Leander Road, a un passo da Brixton Hill? Sono gli interrogativi su cui lavora Scotland Yard. La polizia avrebbe rintracciato il taxista; la sua testimonianza potrebbe essere decisiva per ricostruire le ultime ore dell'interprete. Alle sue spalle, una vita normale: a Modena conviveva con un coetaneo. Londra la conosceva bene, era mia delle sue mete preferite. Difficile pensare che non conoscesse i pericoli, lungo le strade sconnesse di Brixton. Ieri pomeriggio sono arrivati i familiari per il riconoscimento. [m. n.]