Sequestrato il prefetto di Scutari

Sequestrato il prefetto di Scutari ALBANIA, RIVOLTA PI EX AGENTI Sequestrato il prefetto di Scutari SCUTARI. Un gruppo di poliziotti ribelli ha preso in ostaggio dal primo pomeriggio di ieri il prefetto di Scutari, città dell'Albania settentrionale. La notizia è stata confermata all'Ansa dallo stesso prefetto, Gezim Podgorica, raggiunto telefonicamente nel suo ufficio, dove, insieme ai poliziotti ribelli, si trovano anche rappresentanti dell'Associazione anticomunista della città. «Occorre sangue freddo, stiamo trattando», ha detto Podgorica prima di interrompere la comunicazione Secondo quanto riferiscono fonti di polizia, la prefettura è al momento circondata da almeno 200 persone armate di mitragliatrici e di sistemi anticarro. Il prefetto potrebbe essere rilasciato solo a condizione che il comandante locale della polizia, Mithat Havari, e il comandante generale giunto da Tirana, Sokol Bare, lascino la città: lo hanno fatto sapere rappresentanti dei rivoltosi. Al fianco degli agenti ribelli (che si ritiene siano vicini al Partito Democratico dell'ex presidente Sali Berisha) si sarebbero schierati anche cittadini di Scutari. I manifestanti hanno eretto barricate intorno alla sede della prefettura. La situazione in città è tesissima, i negozi sono stati chiusi in anticipo e le strade appaiono pressoché deserte. [Ansa]

Persone citate: Gezim Podgorica, Sali Berisha, Sokol Bare

Luoghi citati: Albania, Podgorica, Scutari, Tirana