Un'iniziativa di pace in Sudan di M. Mo.

Un'iniziativa di pace in Sudan FARNESINA Un'iniziativa di pace in Sudan ROMA. La prima giornata del forum alla Farnesina fra le sei nazioni dell'Igad (l'Agenzia per lo sviluppo dell'Africa Orientale) ed i 23 Paesi donatori si è conclusa con l'annuncio di due iniziative parallele per coniugare «pace e sviluppo» in Sudan e Somalia, sul modello di quanto avvenuto in Albania. Nel primo caso sarà il Kenya a dar vita ad una spola diplomatica fra il governo di Khartum e l'opposizione armata, guidata nel Sud da John Garang. Per quanto riguarda la Somalia invece è stato affidato all'Etiopia il difficile incarico di aprire la via alla conferenza di riconciliazione nazionale, in programma a Baidoa il 15 febbraio, convincendo a partecipare le ultime fazioni ancora contrarie. Il ministro degli Esteri, Lamberto Dini, co-presidente del forum dell'Igad, ha ricordato il «ruolo attivo dell'Italia» per la soluzione delle due crisi regionali in Africa Orientale, precisando tuttavia che «nessun aiuto per la ricostruzione della Somalia arriverà fino a quando non inizierà il processo di pace». «Tutte le maggiori fazioni somale - ha aggiunto Dini - hanno riaffermato in questi giorni il sostegno agli sforzi dell'Italia» a dimostrazione che il caso-torture e l'arresto di Omar Hassan per l'omicidio di Ilaria Alpi non hanno provocato «alcun risentimento contro di noi». [m. mo.]

Persone citate: Dini, Ilaria Alpi, John Garang, Lamberto Dini, Omar Hassan