«La scuola padana si farà Primi corsi fra un anno»

«La scuola padana si farà Primi corsi fra un anno» L'annuncio di Maroni: contro il centralismo «La scuola padana si farà Primi corsi fra un anno» MELANO. La scuola padana si farà, tempo un anno. Parola di Roberto Maroni, presidente del governo della Padania. «All'inizio - anticipa l'ex ministro dell'Interno in un convegno dei giovani del movimento - sarà una scuola privata, anche se i nostri sindaci si devono impegnare fin d'ora per approntare le strutture d'appoggio necessarie». Si sbaglia, prosegue Maroni, chi crede che si tratti di una iniziativa dal semplice valore dimostrativo: «Abbiamo già individuato una procedura che ci consentirà di fare una cosa vera. Le nostre scuole dovranno essere riconosciute dal ministero e i titoli di studio avranno valore legale». Contro 1'«egemonia culturale statalista» il governo della Padania promette una forte mobilitazione, «con un indotto incredibUe». «Mica si tratta di cambiare le materie - dice Maroni - ma la storia del Risorgimento non può più essere quella ufficiale, dove l'anelito unitario è il bene e il pensiero di Carlo Cattaneo è trascu- rato». L'«indotto», insomma, è creazione di nuovi libri di testo, seminari per insegnanti, iniziative pubbliche promosse dai Comuni a «sostegno della riappropriazione della nostra cultura». Un'attenzione particolare sarà dedicata alla difesa del patrimonio linguistico del Nord. Il sogno è di ripetere l'esperienza di Barcellona, .'«asimmetria linguistica» a favore della lingua locale, il catalano? «Sì - replica Maroni -, è un esempio da imitare». [u.b.1 II «premier» del governo provvisorio della Padania Roberto Maroni

Persone citate: Carlo Cattaneo, Maroni, Roberto Maroni

Luoghi citati: Barcellona