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Milano, rogo all'ospedale dei vip Le fiamme minacciano il reparto pediatria, forse l'uomo tentava di salvare i piccoli Milano, rogo all'ospedale dei vip M San Raffaele un operaio è morto soffocato MILANO. Ore 6,36: al secondo piano dell'ospedale San Raffaele di Milano, nel blocco C, dove sono ricoverati oltre 30 bambini, scoppia un incendio. Claudio Lancini, uno degli addetti alle pulizie, muore asfissiato in una stanzetta del reparto. «Ma poteva essere una strage», dice un'infermiera. Il reparto sembra l'inferno. Dello stanzino degli infermieri con il cucinotto non è rimasto più nulla. La scintilla sarebbe partita da lì, dal quadro elettrico. Lontano, molto più lontano c'è la stanza dei medici di turno, dove tre ore più tardi è stato trovato il corpo di Claudio Lancini. «Stiamo cercando di capire perché si sia barricato lì dentro, a dieci metri dalle scale antincendio», dicono gli mquirenti. Forse ha cercato un rifugio dopo aver aiutato qualche bambino a lasciare il reparto oppure è stato colto da un malore. Colonnello e Poletti A PAG. 11