«La polizia ha agito con metodi civili» di R. Mas.

«La polizia ha agito con metodi civili» «La polizia ha agito con metodi civili» ONOREVOLE Lanfranco Turci, lei è membro dell'esecutivo del pds e responsabile del dipartimento economico, come vede il fatto che il governo della sinistra ha usato la forza contro i Cobas del latte? «Viviamo in uno Stato di diritto in cui esistono regole che ci siamo liberamente dati e alle quali dobbiamo attenerci, anche nell'esercizio sacrosanto della protesta e del dissenso. Le regole prevedono che una comunità non possa subire la vessazione sistematica, il blocco del traffico e quant'altro, da parte di un gruppo sociale in agitazione». Quindi chi esagera verrà punito? «Non ho detto questo. Ho detto che ci sono leggi e organi deputati a farle rispettare. Senza violenze e senza intimidazioni. La polizia ha agito nei limiti della propria competenza e secondo metodi di alta civiltà. Non ci sono stati scontri e tafferugli. Va anche dato atto agli allevatori di essersi comportati con civiltà, comunque non è di violenza o di Stato di polizia o di metodi scelbiani che si deve parlare. Mi sembrano riferimenti ridicoli». Ma indurre gli allevatori all'esasperazione non è già una violenza? «Sappiamo tutti bene che esisteva, in questa vicenda delle quote latte, una situazione di illegalità e di pressappochismo pregressi, che bisognava sanare sia per una questione di giustizia sia perché l'Unione europea ci sollecitava in que¬ sto senso. A questo scopo si è istituita una commissione di inchiesta che entro maggio dovrà dare conto del suo lavoro. Poiché non ci siamo coi tempi fissati dall'Europa e non possiamo neppure, sempre per vincoli comunitari, pagare per gli allevatori, si è trovata una soluzione ponte: pagare tutti, accettare un rimborso provvisorio e saldare definitivamente il contenzioso a inchiesta conclusa. Mi sembra saggio, per poter fare chiarezza una volta per tutte e ripristinare un sistema di legalità». Ma su 109 mila aziende di allevamento solo 7000 sono sub iudice. Perché le altre dovrebbero pagare? «Guardi che a protestare sono soprattutto quelle settemila. Diciamolo chiaramente: centomila allevatori sono onesti, puliti, hanno rispettato le quote latte, e non hanno nulla da perdere. Solo una minoranza è in agitazione, perché ha la coda di paglia. Ed è proprio questa che si scalmana e fa credere che la sua battaglia sia la battaglia di tutta la categoria». I Cobas del latte sono presumibilmente degli evasori? «Questo lo sapremo solo a lavori della commissione conclusi. Dico solo che stando così le cose, la via proposta dal governo è l'unica percorribile. E agli allevatori è stato dato il massimo di aiuto proponibile. A questo punto non stiano ad attaccarci pretestuosamente a episodi come quelli di ieri», [r. mas.]

Persone citate: Lanfranco Turci

Luoghi citati: Europa