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LA SINISTRA OMBRA FRANCESE LA SINISTRA OMBRA FRANCESE ADESSO la faccenda dei Cobas del latte diventa davvero maledettamente complicata, proiettando una sinistra ombra «francese» sul futuro dei rapporti tra governo e protesta sociale diffusa. E' vero che non c'è pace sociale nell'Italia dell'Ulivo, come ha constatato ieri l'onorevole Fini. Ma è vero altresì che da un anno a questa parte stiamo vivendo una lotta di classe molto particolare. Chiediamoci perché la polizia che ieri a Roma ha sequestrato 125 trattori e fermato 185 allevatori giunti sul raccordo anulare, non era invece intervenuta allorché, fatto ben ben più grave, i Cobas del latte bloccarono per molti giorni l'aeroporto milanese di Linate. A frenarla, l'anno scorso, dopo l'iniziale effetto sorpresa, intervenne uno scrupolo definibile «di rispettabilità sociale». Una manifestazione operaia, a Linate, la si sarebbe tollerata al massimo per qualche ora. Un sit-in di Autonomi, neanche pochi minuti. .Non si vuole con ciò insinuare che la protesta degli allevatori sia paragonabile alle violenze politiche che funestarono la Penisola nei decenni trascorsi, ma semmai l'esatto contrario: i responsabili dell'ordine pubblico non potevano sottovalutare il fatto che a mettere di traverso i trattori c'erano dei signori perbene, di una certa età, esasperati ma per nulla antisistema. Senza stupore alcuno è possibile incontrare i leader degli allevatori nelle sale vip degli stessi aeroporti da loro bloccati fino al giorno prima. Orfani della propria rap- Gad Lerner CONTINUA A PAG. 2 PRIMA COLONNA