Come guadagnare puntando sull'arte

Come guadagnare puntando sull'arte MERCATO Forte crescita degli scambi con chiusura record del 97 Appuntamento semestrale sulle tendenze dei settori Come guadagnare puntando sull'arte UN autunno da record. Non può essere sintetizzato meglio l'andamento dell'arte mercato in Italia, relativo al secondo semestre '97. Tanto che è riuscito nell'impossibile: ribaltare la tendenza negativa della prima metà dell'anno. Fino a portare l'indice generale del 1997 a un saldo positivo. Il nostro «Art Index» parla chiaro. Il punteggio del primo semestre '97 era sotto di 61 punti rispetto al periodo analogo del '96. Óra, a fine anno, il confronto si è rovesciato e il '97 risulta in testa di ben 68 punti. Ciò significa che nella seconda metà dell'anno l'indice ha guadagnato quasi 130 punti, portando il livello del mercato dell'arte italiano a a quello di almeno 5-6 anni fa. VECCHIE NORME Ovvio che siamo ancora lontani dai massimi valori dell'89, ma la strada che sembrava in salita ha ripreso a scendere. Con ottima pendenza e, dunque, imprimendo al motore degli affari nell'arte una velocità non irrilevante. Pare cioè che anche un mercato asfittico e provinciale come l'italiano cominci a risentire dell'influsso dei grandi business internazionali. Nel mondo, durante il '97, l'attenzione per la compra-vendita di opere d'arte è aumentata in modo considerevole. Soprattutto in settori pressoché sconosciuti in Italia. I milioni di dollari per le opere di Monet & C. o le grandi tele super-astratte degli artisti americani o, ancora, le montagne di miliardi per i capolavori di Klimt, da noi non hanno alcun significato. Colpa d'un mercato fortemente penalizzato da una legislazione antiquata e da una gestione ottocentesca del nostro immenso patrimonio. PREVISIONI E' incredibile, ma ancora oggi lo Stato italiano continua a preferire la possibilità di veder marcire migliaia di opere, piuttosto di pensare a privatizzarle. Un po' come Paperon de' Paperoni, con la sua montagna di dollari rinchiusi nel mostruoso palazzo-cassaforte. Ma, considerazioni generali a parte, anche questo semestre abbiamo affrontato nello specifico l'andamento del mercato italiano. Settore per settore. ANALISI In prima pagina abbiamo stilato una semplice classifica per orien¬ tare con immediatezza il lettore sulla convenienza di vendere o di acquistare nei diversi comparti dell'arte mercato. In funzione di ottimizzare sia il gesto di vendita che l'intenzione d'acquisto. Così, la votazione da 1 a 10 sta a significare, in sintesi, il nostro consiglio sull'orientamento da seguire nei prossimi sei mesi. All'interno, invece, oltre a pubblicare i numeri del fatturato delle Case, paragonati a quelli della stagione scorsa, abbiamo presentato un'analisi più approfondita, sempre suddivisa per settori. Citando i risultati e riflettendo un po' sulle tendenze espresse e su quelle a venire. INVESTIMENTO Di sicuro il mercato dell'arte, dopo gli ottimi (e per molti versi inaspettati) risultati positivi della seconda metà '97, potrebbe riservare ulteriori sorprese quest'anno. Perciò, chi saprà meglio orientarsi «rischia» di collocare molto bene il proprio denaro. Senza dimenticare che, oltre a poter far crescere una parte del proprio portafoglio, avvicinarsi alla moda del collezionismo ha un altro forte benefit. Quello di aumentare cultura, gusto e sensibilità nei confronti della bellezza e della storia. Paolo Maruzza ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Avevamo scritto; "In autunno questo settore potrebbe anche crescere d'improvviso t d il d i Gii orologi da polso restano ancora al palo. Ad esclusione dei modelli rarissimi che strappano prezzi record. Forse il 1998 è l'anno buono per cominciare a investire qualcosa sui modelli del segmento meri i o - a 11 o (spendendo non più di 6/15 milioni a pezzo). Considerare anche i modelli da tasca (solo quelli particolarissimi rintracciabili tra i 4 e i 10 milioni) e gli orologi da tavolo antichi. Anche in questo caso avevamo previsto bene. Il settore è cresciuto specie nelle opere di artisti minori di fine '800 e inizio '900. Ma anche nel primo semestre '98 rimane uno spazio di ottimi acquisti. Si tratta, ovviamente, ai selezionare con sempre maggiore attenzione, uà opere di artisti storici vanno acquistate solo se molto significative, con un repertorio storico e a prezzi inferiori alle stime attuali. Chi deve vendere trova una situazione mediamente buona di mercato. Marcia inarrestabile soprattutto dei manoscritti. Dunque è bene continuare a cercarli in soffitta o sui mercatini. Con un po' di fortuna si possono realizzare veramente ottimi affari. Magari vendendo a 7 milioni una lettera pagata 30.000 lire. Mercato super specializzato e difficile per i libri antichi. Competenza, passione e tanto studio sono le uniche armi per investire oculatamente in un settore dove i guadagni sono alla portata solo del conoscitore. 1 LEGENDA: I valori da 1 a 10 indicano mediamente, in senso crescente, la possibilità di concludere buoni affari in vendita e in acquisto, nei prossimi sei mesi. OROLOGERIA aper cinvecodmriaCanda querissimbili tmiliologi dtichi. VENDITA! 7 ACQUISTO: VOTI E CONSIGLI AUTOGRAFI E LIBRI Avevamo scritto; "In autunno questo settore potrebbe anche crescere d'improvviso per ta comparsa di capitali a coccia di investimenti alternalivi". E cosi è stato. Per il primo semestre del 1998 là situazione potrebbe essere analoga, ma con rinforzi. Dunque chi possiede opere ricercate può tentare di li- ; quidare una plusvalenza. Ma vi è ancora / f opportunità di investire bene. Se / l'economia italiana si rafforza è l'Europa non fa passi falsi, nei prossimi anni questo settore potrebbe onche fare scintille. Gonfiando il portafoglio di chi ha saputo entrare almo- /I mento giusìo. I pezzi migliori, in questo senso, sono forse le opere degli anni '60 e '70. Meglio se conosciute sul mercato interna zionale. ' OROLO 1

Persone citate: Consigli Autografi, Klimt, Libri, Meglio, Monet, Paolo Maruzza

Luoghi citati: Europa, Italia