CENTRE CULTUREL di 1. P.

CENTRE CULTUREL CENTRE CULTUREL Strada libera alla grafica con gli artisti francesi LO aveva promesso e così è stato. Jany Bourdais, nuovo direttore del Centre Culturel Francais, aveva dichiarato in più interviste che nella sua programmazione torinese avrebbe dedicato grande spazio all'arte contemporanea, da sempre una sua passione. E per mantenere l'impegno, già a partire dai primi giorni del 1998 il Centre in via Pomba 23 ospiterà una mostra di tutto rispetto organizzata con il ministero della Cultura e della Comunicazione francese. Dal 13 gennaio saranno esposte le opere grafiche di una quarantina di artisti: Aballéa, Alfred, Amer, Aubry, Ayme, Barbier, Benzaken, Broto, Cabanes, Cognée, Crozat, Dado, Dalbis, Di Rosa, Dolla, Favier, Géfgen, Haas, Jaffe, Jouber, Kern, Labauvie, Larivière, Le Mene, Lublin, Lucien, Mayaux, Pei-Ming, Moni- not, Pincemin, Pommereule, Rancillac, Reigl, Renouf, Séchas, Tatah, Traquandi, Villeglé, Vivin e Voss. La mostra sarà aperta fino al 3 febbraio. E un altro appuntamento dedicato all'arte contemporanea è già previsto per il 5 febbraio. In collaborazione con la galleria Giorgio Persano verrà inaugurata una personale di Michelangelo Pistoletto. Due opere realizzate da uno dei protagonisti dell'arte povera: «Di Stanza» del 1991 della collezione del torinese Marcello Levi e «Libro», realizzato tra il 1990 e il 1993. Sempre il 5 febbraio, alle 21,30, nelle sale del Cinema Massimo, verrà proiettato il film «L'homme noir» di Pierre Coulibeuf, con l'artista torinese come protagonista. Informazioni al Centre Culturel Frangais, via Pomba 23, tel. 5623313. [1. p.] CENTRE CULTUREL CENTRE CULTUREL Strada libera alla grafica con gli artisti francesi LO aveva promesso e così è stato. Jany Bourdais, nuovo direttore del Centre Culturel Francais, aveva dichiarato in più interviste che nella sua programmazione torinese avrebbe dedicato grande spazio all'arte contemporanea, da sempre una sua passione. E per mantenere l'impegno, già a partire dai primi giorni del 1998 il Centre in via Pomba 23 ospiterà una mostra di tutto rispetto organizzata con il ministero della Cultura e della Comunicazione francese. Dal 13 gennaio saranno esposte le opere grafiche di una quarantina di artisti: Aballéa, Alfred, Amer, Aubry, Ayme, Barbier, Benzaken, Broto, Cabanes, Cognée, Crozat, Dado, Dalbis, Di Rosa, Dolla, Favier, Géfgen, Haas, Jaffe, Jouber, Kern, Labauvie, Larivière, Le Mene, Lublin, Lucien, Mayaux, Pei-Ming, Moni- not, Pincemin, Pommereule, Rancillac, Reigl, Renouf, Séchas, Tatah, Traquandi, Villeglé, Vivin e Voss. La mostra sarà aperta fino al 3 febbraio. E un altro appuntamento dedicato all'arte contemporanea è già previsto per il 5 febbraio. In collaborazione con la galleria Giorgio Persano verrà inaugurata una personale di Michelangelo Pistoletto. Due opere realizzate da uno dei protagonisti dell'arte povera: «Di Stanza» del 1991 della collezione del torinese Marcello Levi e «Libro», realizzato tra il 1990 e il 1993. Sempre il 5 febbraio, alle 21,30, nelle sale del Cinema Massimo, verrà proiettato il film «L'homme noir» di Pierre Coulibeuf, con l'artista torinese come protagonista. Informazioni al Centre Culturel Frangais, via Pomba 23, tel. 5623313. [1. p.]