IL REGIO DIVENTA ITINERANTE

IL REGIO DIVENTA ITINERANTE IL REGIO DIVENTA ITINERANTE Trentasei concerti da camera con gli strumentisti dell'Orchestra presentati da Nicola Gallino ed Elisabetta Lipeti, prenderanno avvio lunedì 12 alle 21 al Piccolo Regio con 1'«Ottetto in fa maggiore op. 166» di Schubert eseguito da Stefano Vagnarelli e Marco Polidori (violini), Rita Bracci (viola), Giulio Arpinati (violoncello), Atos Canestrelli (contrabbasso), Luigi Picatto (clarinetto), Matteo Rivi (fagotto), Ugo Favaro (corno). Le repliche si terranno giovedì 15 alle 21 nella Scuola Caduti di Cefalonia di via Negri 23 e, in date successive fino al 9 febbraio, a San Maurizio Canavese, alla Villa Tesoriera, a Volpiano e in una scuola superiore ancora da definire. Gli altri cicli, che si protrarranno fino al ] ° giugno, prevedono: il quintetto d'archi (con musiche di Dvorak e Piazzolla); l'ensemble di fiati, archi e pianoforte (Saint-Saèns e Mozart); settimino di fiati, archi e percussione (l'«Histoire su Soldat» di Stravinskij); il quartetto di tromboni (r:on una lunga sfilata di brani originali e trascritti, da Praetorius a Gershwinj; il sestetto di fiati, all'insegna d; Beethoven e Mozart. [1. o.l IL REGIO DIVENTA ITINERANTE IL REGIO DIVENTA ITINERANTE Trentasei concerti da camera con gli strumentisti dell'Orchestra presentati da Nicola Gallino ed Elisabetta Lipeti, prenderanno avvio lunedì 12 alle 21 al Piccolo Regio con 1'«Ottetto in fa maggiore op. 166» di Schubert eseguito da Stefano Vagnarelli e Marco Polidori (violini), Rita Bracci (viola), Giulio Arpinati (violoncello), Atos Canestrelli (contrabbasso), Luigi Picatto (clarinetto), Matteo Rivi (fagotto), Ugo Favaro (corno). Le repliche si terranno giovedì 15 alle 21 nella Scuola Caduti di Cefalonia di via Negri 23 e, in date successive fino al 9 febbraio, a San Maurizio Canavese, alla Villa Tesoriera, a Volpiano e in una scuola superiore ancora da definire. Gli altri cicli, che si protrarranno fino al ] ° giugno, prevedono: il quintetto d'archi (con musiche di Dvorak e Piazzolla); l'ensemble di fiati, archi e pianoforte (Saint-Saèns e Mozart); settimino di fiati, archi e percussione (l'«Histoire su Soldat» di Stravinskij); il quartetto di tromboni (r:on una lunga sfilata di brani originali e trascritti, da Praetorius a Gershwinj; il sestetto di fiati, all'insegna d; Beethoven e Mozart. [1. o.l

Luoghi citati: Gershwinj, San Maurizio Canavese