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L'Europa assolve l'Italia L'Europa assolve l'Italia E Prodi: Ankara riaccoglierà i clandestini ROMA. La Turchia «è pronta a riaccogliere sul proprio territorio tutti i clandestini di cittadinanza turca ed anche gli altri che comunque siano giunti in Italia provenienti dalla Turchia». Lo ha detto alla Camera il presidente del Consiglio Romano Prodi, rispondendo durante il «question time» ad alcune interrogazioni sui curdi sbarcati in Calabria nelle scorse settimane. Prodi ha anche aggiunto che le richieste di asilo politico dei cittadini curdi saranno esaminate individualmente, e non è previsto alcun provvedimento di accoglienza generalizzato. Il presidente del Consiglio ha aggiunto che si terrà il 27 e il 28 gennaio un incontro con le autorità turche, allo scopo di «rafforzare l'azione congiunta e per l'aggiornamento degli accordi bilaterali». Ai primi di febbraio, invece, ha aggiunto il presidente del Consiglio, è previsto un incontro con le au¬ torità della Grecia per gli accordi di ammissione. «Siamo poi riusciti ad ottenere - ha continuato Prodi - collaborazione dallo Stato dello Sri Lanka, da cui provenivano parte dei clandestini, mentre 73 egiziani sono stati già rimpatriati». E oggi il Parlamento europeo dovrebbe esprimere il suo apprezzamento all'Italia per la sua posizione sui curdi, approvando una risoluzione, presentata dal gruppo socialista e dai popolari. Nel documento si esprime tra l'altro «sostegno per la solidarietà e l'approccio umanitario del governo italiano, come primo Paese di asilo per i recenti immigrati». Al Consiglio dei ministri europei viene anche chiesto di «adottare una politica comune per trattare situazioni di questo tipo, che si sviluppano sempre più di frequente, e non semplicemente di proporre misure puramente nazionali». [r. cri.]