A 3 anni dal Patto di Roma di M. Mo.

A 3 anni dal Patto di Roma A 3 anni dal Patto di Roma «Un vertice analogo a quello di Madrid sul Medio Oriente» ROMA. Per tentare di «fare spazio alla politica e porre fine a troppi massacri», la Comunità di Sant'Egidio propone una conferenza internazionale sull'Algeria «sul modello di quella israelo-palestinese che si svolse a Madrid sul Medio Oriente». La proposta è stata lanciata da Andrea Riccardi, presidente della Comunità che ospitò tre anni fa la sigla del «Patto di Roma» rimasto finora l'unico tentativo di dare uno sbocco negoziale alla crisi. «Abbiamo un obbligo di ingerenza umanitaria di fronte al quale non possiamo tirarci indietro», ha spiegato Marco Impagliazzo, incaricato dalla Comunità di Sant'Egidio di seguire gli sforzi per la convocazione della Conferenza, che mira a coinvolgere «il governo, gli islamici moderati e il Fis» mettendo all'indice il «terrorismo fondamentalista». Alcuni partiti algerini hanno già dato l'assenso «ma è solo l'inizio», ha detto Riccardi, indicando nell'Ue, negli Usa e nel «mondo islamico arabo e non» gli interlocutori «obbligati» di qualsiasi tentativo. Davanti ad una platea di numerosi diplomatici stranieri, Sant'Egidio ha chiesto all'Italia di recitare un ruolo di primo piano «senza farsi condizionare dalle forti importazioni di gas». [m. mo.]

Persone citate: Andrea Riccardi, Marco Impagliazzo, Riccardi