Latte, niente accordo E riesplode la guerra

Latte, niente accordo E riesplode la guerra I Cobas contro il ministro e il decreto Latte, niente accordo E riesplode la guerra / trattori assediano Linate e Caselle Oggi al Senato il voto sui rimborsi ROMA. La guerra del latte è ripresa: gli agricoltori ieri mattina si sono rimessi in marcia con i trattori, hanno organizzato blocchi sull'autostrada MilanoVenezia, si sono insediati per ore intorno agb aeroporti di Linate e Caselle, minacciano azioni dure. «Non sono più garantite le forme civili di protesta finora attuate», è il messaggio che i Cobas dell'Emilia Romagna hanno recapitato ai prefetti. Eppure il governo ha deciso di stanziare altri cento miliardi per il rimborso delle multe dovute al superamento delle quote latte nel 1995-'96: il decreto legge, che vale ora 1100 imbardi, sarà votato oggi dal Senato. «L'epoca dei disonesti e dei furbi deve ritenersi conclusa» ha detto a Palazzo Madama il ministro delle Risorse agricole Michele Pinto al termine della discussione generale sul decreto che prevede una restituzione parziale del superprelievo. Ma gli allevatori non ci stanno. «Questi sono soldi virtuali», dicono i leader della protesta. A PAG. 13

Persone citate: Michele Pinto

Luoghi citati: Emilia Romagna, Roma