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Prezzi da amico • V ai più giovani Allo Stabile l'operazione «under 25» Prezzi da amico • V ai più giovani Lo Stabile torinese recluta pubblico giovane con abbonamenti a prezzi di favore. «Il teatro costa troppo... A teatro si deve andare ben vestiti... Il teatro è impegnativo»: questi, secondo gli organizzatori del Tst (che, in tema, hanno stampato un apposito volantino), i ragionamenti che possono indurre un «under 25» a rinunciare ai piaceri della prosa. Se in merito all'abbigliamento e al dispendio di energia psichica si può obiettare che in platea «si può andare vestiti come si vuole» e che il teatro non «impegna il cuore e il cervello più di qualsiasi altra forma culturale», in tema di spesa si può andare concretamente incontro alle esigenze del pubblico giovane. E', appunto, quanto accade allo Stabile, dove dall' 1 gennaio '98 è attivata, per ragazzi e ragazze di età non superiore ai 25 anni, una speciale formula di sconto. Si tratta di una riduzione del prezzo del biglietto da 39 mila lire a 15 mila: offerta valida per sei spettacoli in cartellone da gennaio a maggio. Per ottenere i biglietti scontati, è sufficiente recarsi alla biglietteria dello Stabile in via Roma 49 (dalle 12 alle 18 tutti i giorni escluso il lunedì, tel. 011/517.62.46) con un documento L'attore Mattia di identità e scegliere il proprio posto per uno o più spettacoli. In programma, sei titoli presentati come «una proposta di teatro non omologato, tra fiabe e fantasticherie, ricostruzioni storiche e denuncia sociale», come si legge nel volantino che illustra l'iniziativa. Si comincia, dal 20 gennaio all'8 febbraio, con «Morte di Galeazzo Ciano» di Enzo Siciliano: spettacolo prodotto dallo stesso Tst, diretto da Marco Tullio Giordana e interpretato da Mattia Sbragia, Chiara Caselli e Barbara Bobulova. In scena, gli ultimi giorni di vita del genero di Mussolini, trascorsi a Verona nel carcere degli Scalzi. Segue la straordinaria storia di un'identità sdoppiata, con «Max Gericke» di ManfredKarge (17-22 ... febbraio). Lo SDragia spettacolo, inter¬ pretato da Elisabetta Pozzi e ambientato nella Germania di Weimar, vede protagonista una giovane donna che decide di assumere l'identità del consorte per lavorare al suo posto e garantirsi uno stipendio. Seguono «Il processo per la condanna di Giovanna d'Arco», «L'istruttoria» di Peter Weiss e «La gatta Cenerentola» di Roberto De Simone. Silvia Francia L'attore Mattia ... SDragia