La Stampa - Consultazione Archivio

E' un affare da tremila miliardi E' un affare da tremila miliardi Venezia e Tarvisio le prime rivali da superare Per poter organizzare i Giochi del 2006, Torino dovrà superare tre successive selezioni e un'agguerritissima concorrenza. La prima tappa è fissata per il 28 gennaio, quando il Coni designerà la città da segnalare al Ciò come candidata ufficiale deU'Italia. Le rivab sono due (Tarvisio e Venezia), ma già oggi potrebbero ridursi a una sola. Tarvisio (che corre con Klagenfurt e con Kranjska Gora) può infatti diventare una candidatura austriaca: questo, almeno, è ciò che Pescante, presidente del Comitato obmpico itabano, chiederà al cobega di Vienna. La lotta si allargherà poi su scala mondiale: prima setacciata entro il prossimo settembre e infine, tra lugbo e settembre '99, la scelta del Ciò tra le cinque-sei selezionate per il babottaggio finale che già oggi annovera fra le favorite la svizzera Sion, la svedese Ostersund e la spagnola Jaca. Intanto, però, il dossier torinese è da almeno un mese un piano dettagbato che attende solo l'ok di Losanna per diventare operativo. Le Obmpiadi muoveranno circa tremila imbardi di lire: 1934,3 per investimenti e 1046 per una gestione prevista in pareggio grazie soprattutto ai 500 mihoni di dollari di introiti garantiti dai diritti televisivi e dagb sponsor principab. Dieci gb impianti sportivi da costruire e cinque quelli che necessitano di modifiche radicab per un totale di 425,4 imbardi da spendere. La fetta più consistente la assorbiranno il trampolino di salto in locabtà Alta Torre a Bardonecchia (50 mibardi) e la pista per bob e sbttino a Beaulard di Oulx (80 imbardi). A tal proposito, Castellani ha smentito definitivamente l'ipotesi di un serpentone di ghiaccio da disegnare suba collina torinese: «Non se n'è mai parlato», ha seccamente chiosato il sindaco. Tutto nuovo sarà anche il Palaghiaccio di Torino (costo 40 mihardi, capienza di diecimila posti), da realizzare in zona Continassa, la stessa del Debe Alpi che ospiterà le cerimonie di apertura (4 febbraio) e di chiusura (19 febbraio). Suba pista dello stadio verrà creata an¬ che una struttura temporanea per consentire lo svolgimento delle gare di pattinaggio di velocità e le partite del curbng. Gb sport del ghiaccio avranno altri due teatri: Pinerolo (5000 posti, struttura già in fase di completamento) e Ù Palavela di via Ventimigba (altri 40 mibardi da investire), che sarà sede deUo short track e del pattinaggio artistico. Tutto lo sci di fondo farà capo a Pragelato, mentre lo sci alpino sarà concentrato sulle piste di Sestriere (Kandahar, Sises e BanchettaNasi), che hanno già ricevuto la consacrazione dai Mondiab del '97. Sansicario è con Oulx una debe due alternative possibih per il biathlon e resta soluzione di riserva per le gare feinminib di discesa libera e di superG. Bardonecchia, infine, sarà la capitale degb acrobati: oltre agb speciabsti del salto (trampolini da 90 e da 120 metri), protagonisti saranno anche i funambob del freestyle e deUo snowboard, che a disposizione avranno le piste del Colomion e del Melezet. [r. con.]