I verdi contro il ministro Turco
I verdi contro il ministro Turco Grugliasco, disertata una riunione organizzata dal pds. «Ha sostenuto Lo Bue» «Non appoggiamo le sue iniziative nel collegio» La crisi tra i verdi di Grugliasco e il ministro pidiessino alla Solidarietà sociale, Livia Turco, era incominciata già due mesi fa, quando lei aveva ufficialmente appoggiato la candidatura a sindaco del suo compagno di partito Marco Lo Bue, rivale del «verde» Turigliatto. Il divorzio è arrivato l'altro ieri, con il rifiuto degli ambientalisti ad «appoggiare qualsiasi iniziativa del ministro nel collegio». Forti della vittoria di Mariano Turigliatto, sindaco per la seconda volta direttamente al primo turno, i verdi di Grugliasco hanno ottenuto l'appoggio anche dei compagni di Collegno e Alpignano. Le tre segreterie cittadine hanno così sottoscritto una lettera a Livia Turco in cui considerano «pregiudicata qualsiasi futura collaborazione». E per dimostrare che fanno sul serio, l'altra sera non hanno partecipato all'incontro organizzato dalla Quercia, ad Alpignano, per affrontare il problema della disoccupazione nella cintura Ovest. «Sono amareggiata e stupita - commenta il ministro -. La lotta alla disoccupazione richiede strategie e interventi mirati che vanno studiati in modo collegiale. Forse questi "verdi" vogliono estromettersi daU'Ulivo?». Secca la replica del portavoce regionale dei verdi, Raffaele Barrina: Dice: «Noi pensiamo di appartenere a pieno titolo all'Ulivo. E' con la Turco che non voghamo avere niente a che fare, perché non si è comportata correttamente. Nessuno dei ministri "verdi" è sceso in campo in difesa di Turigliatto; anche lei avrebbe dovuto astenersi dal sostenere Lo Bue». Ma il ministro non batte ciglio: «Non ho niente da recriminare. Ritengo sia molto più utile, al di là delle sterili polemiche, discutere insieme sul da farsi. Io sono disponibile ad un confronto». Acqua sul fuoco getta anche il pomo della discordia. Mariano Turigliatto afferma: «Mi auguro che la coalizione elettorale dell'Ulivo possa presto diventare una coalizione politica, ma è certo che occorre fare tesoro di esperienze burrascose come quelle di Grugliasco tra verdi e pidiessini». Esperienze la cui eco è però ancora presente, tant'è che proprio oggi la «Spiga» (la Usta nata dai transfughi di pds e Rifondazione) si trasforma in movimento politico, anche per far fronte all'espulsione dei dissidenti dalla Quercia, Grazia Longo Il ministro alla Solidarietà sociale Livia Turco respinge le accuse del verdi I verdi contro il ministro Turco
Luoghi citati: Alpignano, Collegno, Grugliasco
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