Il Comune! aumenteremo le pattuglie

Il Comune! aumenteremo le pattuglie Il Comune! aumenteremo le pattuglie «Sì, quella è ormai una delle zone più a rischio» «La presidente del Telefono rosa ha molte ragioni, il Valentino, insieme con parti di San Salvario, è sicuramente una delle zone più a rischio della città», ammette Domenico Carpanini, vicesindaco, nonché assessore alla Polizia urbana, rispondendo indirettamente alla lettera aperta al sindaco Castellani inviata dalla signora Leila Menzio. Fra l'altro, sul «problema sicurezza» al Valentino e negli altri punti «caldi» della città, domani si svolgerà un vertice convocato dal prefetto Mario Moscatelli. , ; Vicesindaco, non le pare che non sia sufficiente ammettere? Che occorre agire per far tornare il parco, un tempo vanto della città, zona sicura di passeggio e di svago? «In altre realtà siamo riusciti ad ottenere nùghoramenti. Ora tocca al Valentino. E, con le forze dell'ordine, abbiamo deciso di moltiplicare l'impegno. Per esempio inserendo il parco fra le zone da controllare con telecamere». La signora Menzio, gli operatori che «vivono» all'interno di quel «polmone verde», affermano che i giardini sono isolati, malserviti dai trasporti, con pochi parcheggi. Che risponde? «E' in fase d'appalto l'ulteriore potenziamento dell'illuminazione. Inoltre abbiamo istituito un pattugliamento quotidiano dei vigili urbani, analoga misura è stata adottata da polizia e carabinieri». C'è però chi chiede di far ritornare le auto nel parco. Cosa prevede il Comune? «Non credo che serva molto trasformare il Valentino nuovamente in un grande parcheggio. Purtroppo, in altre zone dove i veicoli circolano liberamente la criminalità continua ad essere aggressiva. Piuttosto, come amministrazione, stiamo elaborando un nuovo piano di viabilità nel parco, con un maggior numero di spazi per la sosta durante l'inverno. Infine è in costruzione il parcheggio sotterraneo di Torino-Esposizioni e stiamo verificando la possibilità di istituire un servizio navetta che, d'estate, lo colleghi con i locali e con tutti i luoghi di ritrovo». E cosa pensa dell'ipotesi di piazzare al Valentino un furgone «scambiasiringhe» per i tossicodipendenti? «Abbiamo già espresso la nostra contrarietà e il commissario dell'Asl-Centro, prof. Cravero, ha assicurato che quel furgone andrà altrove». [g. san.] Il vice sindaco Domenico Carpanini promette interventi concreti

Persone citate: Castellani, Cravero, Domenico Carpanini, Leila Menzio, Mario Moscatelli, Menzio