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Rapinatori scatenati contro le banche Un bottino complessivo di quasi mezzo miliardo, ad agire sono state tre bande diverse / colpi a Orbassano, Candiolo e in corso San Maurizio Rapinatori scatenati contro le banche Quasi mezzo miliardo è stato rapinato nelle banche torinesi nell'arco della stessa giornata. A colpire, con ogni probabilità, tre bande diverse che hanno messo a segno altrettanti colpi, due nella primissima cintura ed uno in città. E questo proprio in coincidenza della diffusione, da parte della Federazione bancaria internazionale, dei più recenti dati sulle rapine che vedono l'Italia al primo posto in Europa per numero di assalti, terza al mondo dopo Canada e Stati Uniti. Segno di un problema ancora lontano dall'essere risolto. I tre assalti sono stati messi a segno fra le 12,30 e le 18,50. Il primo colpo in corso San Maurizio 35.. a Torino, nella frequentatissima agenzia dell'Istituto San Paolo. In azione un rapinatore solitario parzialmente mascherato che, impugnando una pistola, ha pazientemente fatto il giro della casse, allontanandosi poi con oltre 40 milioni in tasca. Nonostante il sistema di registrazione a circuito chiuso sembra che i carabinieri dispongano di pochi elementi per ten- tare l'individuazione del malvivente. Secondo assalto, il più ricco per i delinquenti, alla Crt di Orbassano. Qui, in viale Regina Margherita 5, si sono presentati in quattro, armati di pistole, alle 17 in punto, cioè subito dopo la chiusura. Per prima cosa hanno immobilizzato la guardia giurata in servizio all'ingresso e l'hanno alleggerita del revolver. Poi sono entrati ed hanno prelevato tutto il denaro a disposizione: circa 300 milioni. Poi la fuga, su una vettura di cui manca persino una descrizione precisa. Terzo assalto a Candiolo, in via Pinerolo, nella filiale della Banca di Credito del Piemonte. Ad un'ora insolita, le 18,50, che fa supporre una certa conoscenza delle abitudini dei dipendenti. Uno dei funzionari, Giovanni Gramaglia, si era infatti attardate per completare il lavoro. Alla sua uscita è stato affrontato da tre persone, una delle quali armata di pistola. E' stato costretto a rientrare e ad aprire la cassaforte blindata all'interno della quale c'erano 80 milioni, che sono stati immediatamente «prelevati» e fatti sparire. I tre episodi dimostrano, al di là della vulnerabilità delle banche, la difficoltà a contrastare con efficacia l'azione dei rapinatori che sono spesso pendolari provenienti dal Sud e quindi difficilmente identificabili sulle videoregistrazioni. Anche il ricorso alla guardia giurata, come dimostra l'assalto alla Crt di Orbassano, può essere addirittura controproducente. Arma efficace, negli ultimi mesi, si è rivelata la mazzetta fumogena ed esplosiva, ma solo pochi istituti di credito hanno deciso di adottarla, [a. con.]