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0p Computer, Ituinvest nel capitale Solo come azionista 0p Computer, Ituinvest nel capitale ROMA. E' quasi tutto pronto per l'ingresso dell'Itainvest (l'ex Gepi) nella Op Computer, l'azienda nata dal ramo computer della Olivetti e oggi controllata da Edward Gottesmann. Mentre resta ancora in piedi l'ipotesi di una partecipazione della società pubblica presieduta da Gianfranco Borghini alla gara per il terzo gestore di telefonia mobile, assieme alla Vistacom (una delle società di telecomunicazioni di Hong Kong). «Stiamo positi vamente valutando i profili del piano industriale e finanziario presentatoci dal nuovo management», dice l'amministratore delegato di Itainvest, Aldo Palmeri, confermando l'interesse della società ad investire nel capitale di Op Computer. «No comment» è invece la risposta sull'argomento «telefonini», che segnerebbe la prima alleanza internazionale per Itainvest. La società gestita da Palmeri, d'altro canto, si è ormai lanciata come banca d'affari, investendo nel capitale delle imprese «in un'ottica di sviluppo delle stesse». «Il nuovo ruolo, che ci deriva dalla legge del '95 - ha spiegato Palmeri - non ci consente più di intervenire in casi di salvataggio, ma solo per il rilancio di attività industriali che operano nelle aree ad obiettivo 1 (il Mezzogiorno) e 2 (crisi industriale). Dobbiamo, insomma - aggiunge - elaborare progetti per creare sviluppo». Per fare questo, sottolinea Palmeri, è necessaria «una condivisione dei progetti finanziario e industriale» della società, e l'affidabilità del partner sia per la sua capacità imprenditoriale che per quella finanziaria. La partecipazione Itainvest riguarda infatti solo il capitale e non prevede «alcun intervento nella gestione» delle società.