I boss: merendine al veleno

I boss: merendine al veleno RIVELAZIONE PI BRUSCA WSÈ I boss: merendine al veleno FIRENZE. C'erano anche le merendine in vendita nei supermercati nel mirino di Cosa Nostra nel periodo a cavallo tra il 1992 e il 1993, l'epoca in cui la mafia studiava nuove strategie terroristiche contro lo Stato. Deponendo in aula a Firenze al processo per le stragi con le autobombe, Giovanni Brusca si è attribuito la paternità di quel progetto, mai realizzato. La sua idea sarebbe poi passata in secondo piano con la scelta di utilizzare le autobombe contro i monumenti. Brusca, tra l'altro, negli interrogatori dei mesi scorsi ha affermato che gesti come quelli dell'uso terroristico delle siringhe infette gli furono in qualche modo suggeriti da un presunto infiltrato dei carabinieri, Paolo Bellini, personaggio centrale nelle deposizioni dell'ex boss. [Ansa]

Persone citate: Giovanni Brusca, Paolo Bellini

Luoghi citati: Firenze