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In Chiesa ci ascolti» In Chiesa ci ascolti» Igay accusano: basta con le persecuzioni BOLOGNA. Un appello alle istituzioni «perché ascoltino le richieste sui diritti civili degli omosessuali» e uno alla Chiesa cattolica «perché condanni senza mezzi termini la violenza verso i gay». A lanciarli è Franco Grillini, presidente nazionale dell'Arcigay, commentando il gesto di Alfredo Ormando, l'omosessuale che si è dato fuoco in piazza San Pietro. «Ormai la situazione in Italia a proposito della convivenza civile e della vita sociale degli omosessuali sta diventando sempre più intollerabile - ha detto Grillini -. Ogni anno sono 150-200 i delitti ai danni degli omosessuali». Secondo il circolo di cultura omosessuale «Mario Mieli», Alfredo Ormando è «l'ennesima vittima della Chiesa in una settimana, un ulteriore e forte segnale di disagio e di impossibilità a vivere in queste condizioni. Questa persona ha accettato di perdere la propria vita per una causa che ormai lo aveva spezzato». «La Chiesa cattolica - rincara Giampaolo Silvestri, responsabile dei diritti civili dei Verdi - ha storicamente grandissime responsabilità nella continua repressione ed emarginazione delle persone omosessuali». In difesa della Chiesa si schiera invece il senatore di An Riccardo Pedrizzi: «Attacchi assurdi e ignobili al Papa e alla Chiesa cattolica sono ispirati alla paranoia cattofobica che fa diventare questi "sindacati dei gay" intolleranti e aggressivi». Il senatore dei Verdi Athos De Luca, invece, ha presentato un'interrogazione ai ministri dell'Interno e di Grazia e Giustizia per chiedere quali iniziative «intendono assumere per tutelare i diritti omosessuali», [r. cri.]