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Pomeriggio con Beethoven Mentre stasera al Conservatorio replica la «Filarmonica» Pomeriggio con Beethoven Domani alle 16 un concerto all'Alfieri Con la «Sinfonia n, 49 in fa minore» di Franz Joseph Haydn si replica stasera alle 21, al Conservatorio, il quarto concerto della stagione promossa dall'Orchestra Filarmonica di Torino. Sul podio salirà JeanBernard Pommier, che sotto la Mole è ormai di casa. La sinfonia haydniana in programma è una delle più solenni e coinvolgenti del grande Maestro: il tono dell'opera è oscuro, consono ai motivi ispiratori tratti dalla morte di Gesù Cristo sulla Croce; è infatti per questo che la bellissima pagina ha ottenuto il sottotitolo «La Passione». Successivamente Pommier si mostrerà al pubblico nella sua originaria veste di pianista, senza rinunciare ovviamente a dirigere: sarà dunque protagonista del «Concerto in fa maggiore K 459» di Mozart. Questa pagina fu anche chiamata «Secondo Concerto dell'Incoronazione», per essere stato eseguito con il vero concerto per l'incoronazione (K 537) di Leopoldo II. E per finire, ecco ancora Mozart con la celebre «Sinfonia in sol minore K 550». Un altro bell'appuntamento è previsto domani alle 16 al Teatro Alfieri di piazza Solferino per la serie «Concerti del Pomeriggio». Sono di scena due giovani ma già lanciati musicisti torinesi, Alessandro Peiretti e Tatiana Balocco. Peiretti, 24 anni, è violoncellista: dopo un avvio alla Suzuki, s'è diplomato con Antonio Mosca e perfezio¬ nato a Biella con Antonio Meneses. La Balocco, classe 1972, è diplomata in pianoforte con Vera Drenkova, si sta perfezionando con il Trio di Trieste ed è borsista della De Sono. I due hanno preparato un bel programma che annovera pagine note e meno note di Beethoven (la «Sonata op. 5 n. 2 in sol minore»), Popper, Schumann, Selmi e Mazzacurati. [1. o.] Il duo formato dal violoncellista Alessandro Peiretti e dalla pianista Tatiana Balocco