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Elvis attore drammatico I FILM Di OGGI IN TV Elvis attore drammatico Il DEUHQUENTE DEL ROCK & ROLL 1957, alle 14, su Telemontecarlo; dur. 96' Regia dì Richard Thorpe, con Elvis Presley, Judy Tyler, Vaughn Taylor, Dean Jones. Un ex galeotto che ha imparato in prigione a suonare la chitarra diventa una star del rock. In quello che è forse il suo miglior film, Elvis Presley, regge bene il ruolo drammatico, pur riuscendo a mantenere la giusta grinta per alcune fra le sue canzoni più movimentate: «Treat Me Nice», «Don't Leave Now» e soprattutto «Jailhouse rock», accompagnata da un numero di danza coreografato dallo stesso Presley. Esiste anche una versione colorizzata. TOPCUN 1986, alle 20,35 su Retequattro; dur. 110' Diretto da Tony Scott, con Tom Cruise, Kelly McGillis, Val Kilmer, Anthony Edwards, Tom Skerrit, Tim Robbins, Meg Ryan. Il tenente Pete «Maverick» Mitchell (Cruise) è ammesso alla scuola di piloti Top Gun dove s'imparano a guidare gli F-14 Tomcat. Tra la corte alla professo¬ ressa di astrofisica (McGillis) e la morte di Nick (Edwards), da lui involontariamente provocata, Pete vincerà un duello aereo con un Mig-28 sovietico. La più smacccata propaganda reaganiana, con i piloti della Top Gun presentati come cavalieri della Tavola Rotonda, senza macchia né paura mentre i cattivissimi sovietici sono perfidi nemici senza sguardo, sempre celati dietro occhialoni scuri. IL FIGUOL PRODIGO 1955, alle 23, su Telemontecarlo; dur. 114' Di Richard Thorpe con Lana Turner, Edmund Purdom, James Mitchell, Louis Calhern, Audrey Dalton. La nota parabola evangelica con inserimento di una sacerdotessa bellissima e capricciosa (Turner) come comprensibile tentazione, e una rivolta del popolo di Damasco contro un crudele sacerdote-dittatore. Costosa e spettacolare produzione Metro Goldwyn Mayer, con riferimenti biblici pretestuosi in modo imbarazzante. DUE FIGLI DI... 1988, alle 20,50 su Raiuno; dur. 110' Diretto da Frank Oz con Steve Martin, Michael Caine, Barbara Harris, Glenne Headly, Anton Rudges. Due maturi seduttori professionisti (Martin e Caine) si sfidano per conquistare il cuore d'una ricchissima ereditiera (Headly). Scopriranno che si tratta della modesta vincitrice d'un concorso. La seconda regia di Oz (dopo «La piccola bottega degli orrori) è un rifacimento più sguaiato ma abbastanza divertente dei «Due seduttori» del 1964.