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Olivetti rispunta il polo Il nodo-esuberi Olivetti rispunta il polo ROMA. La sistemazione dei 1650 esuberi Olivetti passa per la definizione degli assetti industriali. I sindacati e l'azienda, in un incontro ieri al ministero del Lavoro, hanno deciso di rivedersi dopo un incontro il 22 con il ministro dell'Industria, Pierluigi Bersani, e dei sindacati, il giorno prima, con l'amministratore delegato Telecom, Tomaso Tommasi di Vignano, in qualità di azionista di Finsiel. Proprio in vista dei prossimi appuntamenti delle parti sociali, il ministero del Lavoro ha deciso di prolungare sino al 3 febbraio le procedure di scadenza della mobilità. Gh esuberi denunciati dall'Olivetti sono 1650, di cui 900 all'Olsy, 350 alla holding, 300 alla Lexicon e altri 100 nelle altre realtà del gruppo, compresa l'Olivetti Ricerca. Secondo il sindacato, circa 300 addetti potrebbero aver già abbandonato il gruppo, ma il problema degli esuberi rimane ugualmente serio. Le possibili soluzioni dovrebbero comprendere, come dice Giampiero Castano della Fiom, «un po' di mobilità lunga, tenendo presente che in Italia ci sono domande per 28 mila addetti ma solo 3500 posti, forme di mobilità volontaria con meentivi e, infine, la cigs a zero ore». Castano spiega che «quest'ultimo strumento è tutt'altro che indolore soprattutto per i 350 della holding che per età e sesso sono difficilmente ricollocabili». L'obiettivo del sindacato è quindi quello di ridurre gli esuberi a 800-900 «facendo ricorso agli enti locali, la formazione e i lavori socialmente utili». Un capitolo a parte è invece rappresentato dalla strategia industriale che, non a caso, vedrà il confronto prima con Tomaso Tommasi di Vignano, amministratore delegato di Telecom, in quanto azionista della Finsiel, e il giorno dopo con lo stesso nùnistro dell'Industria, Pierluigi Bersani. Il sindacato non lo sbandiera troppo, ma punta ancora una volta alla creazione di quel polo informatico nazionale, suo vecchio pallino da sempre. Ecco perché, dopo gli incontri informali con la Federmeccanica per l'Elsag, arriveranno quelli con la Telecon per la Finsiel. La speranza dei sindacati è che l'imminente intesa tra Olivetti e Wang possa coinvolgere anche l'Elsag e il gruppo Finsiel.