LA PAROLA AL CAVALIERE di Augusto Minzolini

LA PAROLA AL CAVALIERE LA PAROLA AL CAVALIERE SROMA CENE di imbarazzo pidiessino. Osserva nel Transatlantico di Montecitorio Mauro Zani, che dopo i dubbi del passato ora è orientato a dire «sì» all'arresto di Cesare Previti nell'aula di Montecitorio: «Per noi è una situazione di grave difficoltà perché votare contro non si può, ma questa storia è un siluro contro le riforme». Pronostica Claudia Mancina, altra dubbiosa convertita all'arresto: «Se io e Zani, che eravamo stati gli unici ad esprimere riserve sull'arresto nonostante l'atteggiamento dell'opinione pubblica, adesso abbiamo deciso di votare "sì", credo proprio che gli al¬ tri parlamentari del pds faranno lo stesso. Al massimo ci potrebbe essere un gruppetto che, pensando di interpretare le dichiarazioni di D'Alema, voterà contro. Ma non credo che le parole del segretario vadano interpretate in questo modo». Altri deputati della Quercia, altri tipi di imbarazzo. Ci sono quelli che voteranno per l'arresto, ma puntano sul fatto che non passerà. «Io mi dichiarerò a favore dell'arresto - annuncia Fabio Evangelisti - ma sono sicuro che non sarà concesso». O, ancora, quelli che sperano nel voto segreto. Augusto Minzolini CONTINUA A PAG. 2 PRIMA COLONNA

Persone citate: Cesare Previti, Claudia Mancina, D'alema, Fabio Evangelisti, Mauro Zani, Zani