Vacanza di morte nel Niger

Vacanza di morte nel Niger Comitiva di turisti aggredita da una banda nel deserto di Agadez Vacanza di morte nel Niger Impiegato di Modena ucciso in una rapina MODENA. Un impiegato della Ausi di Modena Franco Bellentani, 42 anni, di Colombaro di Formigine (Modena) è stato ucciso venerdì scorso mentre si trovava in vacanza in Niger. L'episodio sarebbe accaduto nella parte Nord del Paese ai confini con l'Algeria. L'uomo, secondo quanto ha confermato l'unità di crisi della Farnesina, è stato ucciso con un colpo d'arma da fuoco. Bellentani, stando alle prime notizie giunte dall'Africa, era in vacanza insieme alla sua compagna e secondo una versione ancora da verificare sarebbe stato ucciso nel corso di una rapina da parte di una banda di malviventi locali in una località del deserto nei pressi di Agadez. Pare che l'uomo insieme al gruppo di turisti con cui aveva trascorso la vacanza si stesse trasferendo a bordo di alcune jeep presso una località del deserto nei pressi di Agadez. Nessun altro italiano è rimasto ucciso o ferito nell'agguato, lo ha confermato ieri l'unità di crisi della Farnesina. La salma dovrebbe rientrare in Italia nelle prossime 48 ore. Delle circostanze della morte di Bellentani e del rimpatrio della salma si sta interessando l'ambasciata italiana di Abidjan, nella vicina Costa d'Avorio. L'Italia non ha, infatti, una propria rappresentanza diplomatica nel Niger ed i rapporti con le autorità di quel Paese sono tenuti tramite l'ambasciata in Costa d'Avorio. Il Niger, uno dei Paesi più poveri dell'Africa, ex colonia francese indipendente dal 1960, è stato per decenni retto da un regime autoritario e l'attuale governo, sostenuto dai militari che si sono impossessati del potere nel 1966, è contestato dai sostenitori dell'ex primo mini•stro Hama Amadou, che aveva vinto le elezioni legislative del 1995 e che contesta anche i risultati delle elezioni presidenziali del luglio '96. Anche ieri oltre 4 mila sostenitori di Amadou sono scesi in piazza per ricordare una manifestazione pacifica che 1' 11 gennaio 1997 fu repressa duramente dai militari che ferirono una trentina di persone. I manifestanti hanno chiesto un maggiore rispetto dei diritti umani e la possibilità per l'opposizione di trovare spazio [r.q.] Franco Bellentani negh organi di informazione. Franco Bellentani

Persone citate: Bellentani, Colombaro, Franco Bellentani, Hama Amadou