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I CENTAURI I CENTAURI F ROMA ORSE, tra non molto, un magistrato ci prescriverà con una ordinanza la dieta migliore, ci darà qualche consiglio su come trascorrere il tempo libero e, magari, deciderà anche quale colore deve prevalere nel nostro guardaroba. Sabato il procuratore generale della Cassazione, Galli Fonseca, ha rilanciato la proposta di una liberalizzazione delle droghe pesanti. Il giorno prima alcuni pretori avevano imposto, di fatto, alle autorità sanitarie la terapia Di Bella nella lotta contro i tumori. E ancora. Francesco Saverio Borrelli ha indossato da qualche mese i panni e il ruolo del «costituente esterno», promuove boccia questa o quella proposta sulla giustizia, arriva a inventarsi un doppio referendum sulle riforme istituzionali. Altro che passo indietro dei giudici. In barba al riequilibrio dei poteri, complice quella giungla di leggi e leggine che regola il nostro Paese, i magistrati, a tutti i livelli, dal pretore al giudice di Cassazione, sono diventati dei «tuttologi», mettono bocca su qualunque cosa: al compito di far rispettare le leggi hanno aggiunto - ormai da anni - quello di governare. Augusto Minzolini CONTINUA A PAG. 5 PRIMA COLONNA