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Per gelosia stacca orecchio a collega La Spezia, erano rivali per amore Per gelosia stacca orecchio a collega LA SPEZIA. Perde il controllo e per amore azzanna l'orecchio del rivale e glielo stacca. Lo fece Tyson in diretta, lo ha fatto ieri un ragioniere dell'Ausi in un ufficio della sede spezzina. Due uomini, una bella ragazza, una stanza evidentemente troppo stretta. Gli ingredienti giusti per scatenare rivalità, gelosie e passioni. Persino in anime solitamente quiete. Fino a ieri tutti apparentemente amici e ottime persone, come vengono definiti dai colleghi. S. C, lo sfortunato, è alto, sportivo, di facile battuta. D. R., l'azzannatore, viene descritto come un gran lavoratore. Lei? «Seria - dicono -, stimata, composta». Nulla di torbido, insomma, dietro alla furibonda lite scoppiata ieri alle 10,30. Ma che non si trattasse di un banale diverbio di lavoro se ne sono accorti subito gli altri impiegati del terzo piano. Invano hanno cercato di sospendere il duello: niente da fare. Al centro della contesa la bella impiegata, involontaria causa della furia cannibalesca del ragioniere modello. Il quale, accecato dalla gelosia, si è gettato sull'atletico ex amico per addentargli rabbiosamente l'orecchio sinistro. Un morso tremendo: «Trauma da strappamento con distacco parziale del lobo», è il referto dei medici che hanno ricucito il malcapitato con una ventina di punti (15 giorni di prognosi}. La vicenda finirà in tribunale e i tre dovranno cambiare ufficio, [d. b.]